OpenAI risolve il problema del trattino em in ChatGPT con un aggiornamento.
Cambiamenti in ChatGPT: Addio agli em dash
OpenAI ha annunciato un’importante novità per ChatGPT: il sistema di intelligenza artificiale ora può omettere gli em dash se richiesto dall’utente. Questa forma di punteggiatura, che ha generato molte discussioni negli ultimi mesi, è stata spesso identificata come un segnale distintivo di testi generati dall’IA. La sua presenza è stata notata in una varietà di contesti, tra cui compiti scolastici, email, commenti, chat di assistenza clienti, post su LinkedIn, forum online e pubblicità.
Il dibattito sull’uso degli em dash
Molti scrittori e lettori hanno espresso opinioni contrastanti sull’em dash. Da un lato, alcuni sostengono che questa forma di punteggiatura è stata una parte integrante della loro scrittura ben prima della diffusione degli strumenti di intelligenza artificiale. Dall’altro, l’inevitabile utilizzo di questo simbolo da parte dei chatbot ha trasformato l’em dash in una sorta di “marchio di fabbrica” per i testi generati dall’IA. Molti hanno criticato questa tendenza, ritenendola indice di pigrizia da parte degli scrittori che si affidano a un chatbot per completare il loro lavoro.
OpenAI ha riconosciuto la questione, poiché gli utenti di ChatGPT si sono trovati di fronte a difficoltà nel richiedere che il chatbot smettesse di utilizzare questo simbolo. In effetti, anche quando veniva chiesto explicitamente, ChatGPT sembrava non riuscire a rispettare questa richiesta.
