Opinioni riservate degli esperti sulla corsa all’IA: paure, speranze e inevitabilità del futuro.
I Messaggi Chiave del Conference
Da questi risultati è emersa una certa sfiducia nei confronti di OpenAI. Nonostante Sam Altman avesse affermato che OpenAI prevede di chiudere l’anno con un fatturato annuale di 20 miliardi di dollari, il gruppo di esperti non si aspetta che il prossimo anno sia altrettanto esponenziale quanto il salto dal 2024 al 2025. La previsione secondo cui l’AGI non sarà dichiarata fino al 2030 suggerisce una mancanza di fiducia nel progresso significativo dei modelli nel breve termine, complicata dalla modalità con cui OpenAI e Microsoft stabiliranno le decisioni.
È interessante notare che più partecipanti volevano acquistare azioni di Anthropic piuttosto che di OpenAI, nonostante il consenso fosse che OpenAI dominerà LMArena l’anno prossimo. Meta non era menzionata nella discussione e non è apparsa nella lista dei modelli probabili per il futuro. La presenza di un modello cinese (Qwen di Alibaba) tra i primi cinque segna un cambiamento che è già in atto. Molte aziende stanno ottimizzando modelli open source cinesi piuttosto che Llama, e Meta deve dimostrare di poter rientrare in questo settore.
Perplexity è un tema di discussione controverso, ma chi lavora nel campo dell’IA è già consapevole di questo.
Osservazioni Rilevanti del Conference
In una sessione sui cosiddetti “reverse acquihires”, è stata discussa la recente tendenza delle acquisizioni di startup mentre si cerca di assorbire talenti aziendali. La questione dell’antitrust nel mondo della tecnologia gioca un ruolo importante, ma anche la concorrenza tra grandi aziende per accaparrarsi i migliori talenti è un fattore determinante. Durante il convegno, un fondatore di una startup ha riferito di aver ricevuto numerose offerte per queste operazioni.
Riguardo all’AGI, la discussione è notevolmente diminuita rispetto agli scorsi eventi. Diversi relatori hanno suggerito che il focus si stia spostando verso le applicazioni aziendali dell’IA piuttosto che su questioni teoriche. Le aziende che partecipavano all’evento due anni fa ora hanno valutazioni miliardarie, illustrando la rapida evoluzione del settore.
Tra le frasi più significative emerse dai relatori possiamo citare:
- Amjad Masad, CEO di Replit: “Se competi sul prezzo, forse hai un business che non regge.”
- Elad Gill: “La maggior parte delle aziende dovrebbe vendere a un certo punto; ci sono momenti di massimizzazione del mercato che offrono le migliori opportunità.”
- Daniel Lurie, sindaco di San Francisco: “Le persone iniziano a lamentarsi del traffico. Grazie a Dio, voglio quelle lamentele.”
- Mike Krieger, CPO di Anthropic: “Il tempo speso non è una priorità per noi.”
- Jimmy Ba, co-fondatore di xAI: “La conoscenza è solo un calcolo cristallizzato del passato.”
Per ulteriori dettagli, puoi visitare il sito ufficiale di The Verge.
