Orsini lancia piano da 8 miliardi per imprese: necessaria maggiore rapidità nel nucleare

All’Assemblea Generale 2025 di Confindustria Varese, tenutasi a Somma Lombardo, Emanuele Orsini, nuovo presidente nazionale, ha delineato priorità cruciali per le imprese italiane. Sottolinea l’urgenza di un piano da 8 miliardi per incentivare gli investimenti e affrontare l’incertezza energetica, esortando a non politicizzare il nucleare. Critica anche la situazione nel settore automotive, proponendo azioni concrete per migliorare la competitività. Roberto Tasca, presidente di A2A, sostiene l’importanza di sfruttare fonti rinnovabili come sole e vento, citando il modello spagnolo come esempio di efficienza energetica. Le sfide energetiche globali restano una preoccupazione centrale.

Strategie per il Futuro: Investimenti e Sostenibilità Energetica

L’Assemblea Generale 2025 di Confindustria Varese si è svolta a Somma Lombardo, Italia, segnando un cambio nella leadership con il nuovo presidente Emanuele Orsini e la partecipazione del Presidente di Confindustria Nazionale. L’evento si è tenuto presso Volandia, Parco e Museo del Volo, e ha aperto un importante dibattito sulle sfide attuali del settore industriale.

Nel corso del 54esimo convegno dei Giovani Imprenditori a Rapallo, Orsini ha lanciato un appello chiaro: sono necessarie azioni rapide e incisive per stimolare gli investimenti. Ha proposto un piano da 8 miliardi in tre mosse per incoraggiare le imprese a tornare ad investire, sottolineando l’attuale preoccupazione per l’incertezza economica e energetica. Orsini ha enfatizzato l’importanza del nucleare come fonte di energia non politicizzata, affermando che affrontare questa tematica in modo unito è essenziale per garantire un futuro sostenibile.

Un punto critico sottolineato dal presidente riguardava il settore automotive. Orsini ha messo in guardia contro le scelte che limitano le tecnologie, auspicando invece un approccio che integri diverse forme di mobilità. Ha proposto di accelerare i processi per l’accesso ai fondi di coesione e alla rimodulazione delle risorse del Pnrr, affinché le aziende possano essere più performanti. L’auspicio è che anche i sindacati collaborino attivamente per la difesa dell’industria italiana.

Roberto Tasca, presidente di A2A, ha contribuito al dibattito sull’energia, suggerendo che l’utilizzo di fonti rinnovabili come sole e vento è fondamentale per garantire una sicurezza immediata. Ha richiamato il modello spagnolo, che ha raggiunto costi di produzione dell’energia tra i più bassi in Europa, nonostante una limitata quota di nucleare. La necessità di diversificare le fonti energetiche diventa cruciale in un contesto geopolitico complesso, dove la nostra autonomia energetica è sotto pressione.

Priorità per le Imprese: Investimenti e Sostenibilità Energetica

A Somma Lombardo, si è tenuta l’Assemblea Generale 2025 di Confindustria Varese, segnando un cambio di leadership con il nuovo presidente Emanuele Orsini. La manifestazione ha visto la partecipazione del Presidente di Confindustria Nazionale e delle istituzioni, ospitata presso Volandia, il Parco e Museo del Volo. Orsini ha delineato le sue priorità, evidenziando la necessità di azioni decisive per promuovere gli investimenti nel contesto attuale di incertezza economica.

Il presidente ha sottolineato che le imprese si trovano in una posizione difensiva e affrontano l’investimento come se fosse un lusso. Servono misure immediate per incentivare le aziende a tornare a investire. Orsini ha esortato a non demonizzare il nucleare, sottolineando che si tratta di una questione cruciale per il futuro energetico del Paese. Un approccio unito è essenziale, poiché le decisioni devono riguardare l’interesse collettivo e non il dibattito politico.

Sull’industria automobilistica, Orsini ha espresso preoccupazione per le conseguenze delle scelte normative che escludono certe tecnologie. Ha suggerito un piano da 8 miliardi per spingere gli investimenti, attraverso una rimodulazione dei fondi esistenti e una semplificazione delle procedure burocratiche. In questo contesto, ha invitato i sindacati a collaborare su temi fondamentali come la competitività.

Roberto Tasca, presidente di A2A, ha presentato un’alternativa nel settore energetico, evidenziando l’importanza delle energie rinnovabili. Ha citato la Spagna come un modello, con costi di produzione energetica che stanno ottenendo risultati positivi grazie a un sistema simile. Infine, la situazione attuale di dipendenza energetica mette in evidenza la necessità di strategie efficaci e tempestive per garantire autonomia e sicurezza energetica nel futuro.

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