Perù: confermati 28 anni di carcere per i latifondisti coinvolti in omicidi di indigeni.
Giustizia per i Leader Indigeni Assassinati: La Sentenza della Corte d’Appello
Dopo undici anni dall’omicidio di quattro leader indigeni della comunità Alto Tamaya Saweto, una corte d’appello ha confermato le condanne per quattro loggers. I giudici hanno mantenuto la pena di 28 anni e tre mesi di carcere per José Estrada e Hugo Soria, insieme ai fratelli Josimar e Segundo Atachi. Irico Mapes Gómez, considerato un complice, è rimasto latitante dagli inizi del processo. Gli imputati non erano presenti all’udienza, portando all’emissione di un mandato di arresto per tutti loro.
Finalmente, la comunità Alto Tamaya Saweto ha ricevuto la conferma delle condanne per gli omicidi avvenuti nel 2014 dei leader indigeni ashéninka Edwin Chota, Jorge Ríos, Leoncio Quintanísima e Francisco Pinedo, uccisi mentre lottavano contro il disboscamento illegale nel loro territorio lungo il confine tra Perù e Brasile.
