Piantedosi: “Aumenteremo i rimpatri per una gestione migratoria più efficace e sostenibile.”
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, durante l’evento “Spazio Sud” a Paestum, ha annunciato un incremento dei rimpatri di immigrati irregolari, ponendo l’accento sull’impegno del governo a contrastare la migrazione illegale. Ha evidenziato i miglioramenti apportati nei decreti flussi, superando problematiche passate come il “click day”. Piantedosi ha anche menzionato l’importanza di allineare le domande di lavoro con le esigenze del mercato, pur riconoscendo che ci sono ancora sfide da affrontare. Inoltre, ha annunciato misure di sicurezza per proteggere personalità politiche in seguito a recenti eventi internazionali.
Rimpatri e Sicurezza: Le Dichiarazioni del Ministro Piantedosi a Paestum
PAESTUM (SALERNO) (ITALPRESS) – Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha annunciato un incremento nei rimpatri dei migranti, sottolineando l’impegno a contrastare l’immigrazione irregolare. Durante l’evento “Spazio Sud”, organizzato dai gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia, ha affermato che l’obiettivo è di aumentare i rimpatri di almeno il 10% annuo, migliorando nel contempo la rete e la funzionalità dei Centri di prima accoglienza (Cpr), nonostante le critiche ideologiche provenienti da alcune parti.
Commentando i nuovi decreti flussi, Piantedosi ha evidenziato che sono state adottate misure per prevenire che il fenomeno migratorio sia in mano a organizzazioni criminali. Il ministro ha ricordato come la premier Meloni avesse denunciato pratiche irregolari nella gestione precedente, e ha spiegato che il governo ha introdotto correttivi fondamentali. Tra questi, il superamento del sistema del “click day” e l’introduzione del pre-accreditamento, che hanno permesso una gestione più efficace delle domande.
Inoltre, Piantedosi ha sottolineato l’importanza di allineare le quote di ingresso con le reali esigenze del mercato del lavoro. Resta, tuttavia, necessario un miglioramento nella verifica della legittimità delle domande e nella velocità di esame delle stesse, con l’intento di rendere il sistema più efficiente.
Infine, il ministro ha annunciato iniziative per garantire la sicurezza di personalità politiche e istituzionali, in seguito a recenti sviluppi sul piano internazionale. Ha conferito mandato ai prefetti e questori di esaminare le misure di sicurezza da attuare, sebbene speri che non diventino necessarie. La fiducia in un governo di centrodestra duraturo è un tema che Piantedosi ritiene cruciale, soprattutto in questa regione.
Incremento dei Rimpatri e Misure di Sicurezza
PAESTUM (SALERNO) (ITALPRESS) – Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha annunciato un aumento dei rimpatri di migranti irregolari. Secondo Piantedosi, l’obiettivo è raggiungere un incremento annuale di almeno il 10%, perseguendo un potenziamento delle reti e della funzionalità dei Centri di permanenza per i rimpatri (Cpr). Queste misure saranno implementate nonostante alcuni contrasti ideologici con diverse realtà con cui il governo si confronta.
Il ministro ha fatto riferimento ai recenti decreti flussi, sottolineando come siano stati adottati correttivi per garantire che la gestione delle domande non ricada più nelle mani di organizzazioni criminali. Ha ricordato le segnalazioni della premier Meloni, che evidenziava irregolarità sistematiche nei precedenti decreti. Tra le novità, Piantedosi ha menzionato l’eliminazione del “click day” e l’introduzione del pre-accreditamento, insieme a un attento allineamento tra domanda e offerta nel mercato del lavoro.
Riguardo alle verifiche sulla legittimità delle domande, il ministro ha affermato che è necessario continuare a lavorare nella direzione di un’efficienza maggiore. È evidente l’intenzione del governo di migliorare il sistema attuale, affrontando le difficoltà che ancora esistono nel processo di esame delle richieste.
Infine, Piantedosi ha sottolineato l’importanza di un governo di centrodestra stabile e ha annunciato misure di sicurezza potenziate per tutelare personalità politiche e istituzionali, in seguito agli sviluppi internazionali recenti. Ha dato direttive ai prefetti e questori per valutare efficacemente la situazione, auspicando che tali misure non debbano essere necessarie.
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