Pier Silvio Berlusconi guida la classifica Top Manager Reputation, seguito da Descalzi e Messina.
Ad agosto, i contenuti dei manager calano del 23%, ma emergono figure di spicco con performance semestrali brillanti. Pier Silvio Berlusconi guida la Top Manager Reputation con 85.95, seguito da Claudio Descalzi di Eni e Carlo Messina di Intesa Sanpaolo. Andrea Orcel di Unicredit e Renato Mazzoncini di A2A completano la top five. Gli AD di Poste e Kering, Matteo Del Fante e Luca de Meo, guadagnano posizioni, insieme a Cristina Scocchia di Illy. Crescono anche altri leader come Giuseppe Castagna di Bpm e Roberto Cingolani, evidenziando un panorama manageriale in evoluzione.
Analisi delle Performance dei Manager: Top Manager Reputation di Agosto
MILANO (ITALPRESS) – Ad agosto, mese caratterizzato da un periodo di transizione, si registra un calo del 23% nei contenuti. Tra i manager spiccano coloro con risultati semestrali eccezionali e quelli che portano a termine operazioni strategiche. La classifica della Top Manager Reputation (www.topmanagers.it), elaborata da Reputation Manager SPA SB, vede in testa Pier Silvio Berlusconi, con un punteggio di 85.95. Berlusconi ha recentemente acquisito Prosiebensat, dando vita a un nuovo gruppo che raggiunge ben 300 milioni di spettatori.
Al secondo posto troviamo Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, con un punteggio di 85.85 e profitti superiori ai 2,5 miliardi di euro nel primo semestre. Carlo Messina, con 85.29, conquista la terza posizione grazie a un utile netto semestrale di Intesa Sanpaolo che raggiunge i 5,2 miliardi, superando le aspettative. Andrea Orcel, AD di Unicredit, migliora la sua posizione salendo al quarto posto, con un punteggio di 84.27 e un semestre record che vede la capitalizzazione superare i 100 miliardi, puntando a ulteriori sviluppi in Commerzbank.
Posizionandosi al quinto posto c’è Renato Mazzoncini, AD di A2A, con 79.91. Al sesto troviamo Matteo Del Fante delle Poste, che guadagna quattro posizioni raggiungendo 79.55, grazie a un incremento del 14% degli utili, trainati da servizi finanziari e Bancoposta. Al settimo c’è Luca de Meo (79.40), che si prepara a guidare Kering, mentre Urbano Cairo (76.99) mantiene l’ottava posizione, seguito da Alessandro Benetton (76.97). Salendo al decimo posto, Stefano Donnarumma, AD di FS, porta i ricavi semestrali a 8,2 miliardi, in crescita rispetto al 2024.
La classifica continua con Cristina Scocchia (69.98) che sale all’undicesimo posto, seguita da Giuseppina Di Foggia (69.72) di Terna, mentre Pierroberto Folgiero (69.70) di Fincantieri avanza di due posizioni. Luca Dal Fabbro (69.28) di Iren e Flavio Cattaneo (69.18) di Enel guadagnano rispettivamente il quattordicesimo e il quindicesimo posto, con risultati crescenti. Tra i miglioramenti notiamo Giuseppe Castagna di Bpm, che avanza al sedicesimo posto. Chiudono la top 20 Pietro Labriola, Gian Maria Mossa, Brunello Cucinelli e Francesco Milleri, con altri manager in crescita, come Roberto Cingolani e Luigi Lovaglio.
(ITALPRESS).
Analisi della Top Manager Reputation di Agosto: Leader e Performance nel Mercato
MILANO (ITALPRESS) – Ad agosto, mese di transizione, si registra un calo del 23% nei contenuti. Emergono i manager che hanno mostrato solidità nei loro semestrali e che sono riusciti a portare avanti operazioni strategiche. Pier Silvio Berlusconi resta al primo posto nella classifica stilata da Reputation Manager SPA SB, con un punteggio di 85,95. La sua leadership in Prosiebensat e la creazione di un nuovo gruppo con 300 milioni di spettatori segnano una notevole performance. Inoltre, Claudio Descalzi, AD di Eni, mantiene la seconda posizione con un punteggio di 85,85, grazie a profitti superiori ai 2,5 miliardi nel semestre.
Al terzo posto si conferma Carlo Messina (85,29), il cui utile semestrale netto di Intesa Sanpaolo raggiunge i 5,2 miliardi, sorpassando le stime iniziali. Andrea Orcel, AD di Unicredit, guadagna terreno risalendo al quarto posto con 84,27, superando la barriera dei 100 miliardi di capitalizzazione e segnando un semestre record. Renato Mazzoncini, AD di A2A, si attesta al quinto posto con un punteggio di 79,91. L’AD di Poste, Matteo Del Fante, al sesto posto, mostra una crescita del 14% negli utili, sostenuta dai servizi finanziari e da Bancoposta.
Seguono Luca de Meo (79,40) e Urbano Cairo (76,99) rispettivamente al settimo e all’ottavo posto. Alessandro Benetton chiude la top ten (76,97) e Stefano Donnarumma di FS guadagna una posizione, con ricavi semestrali cresciuti a 8,2 miliardi. Cristina Scocchia (69,98), AD di Illy, si posiziona all’undicesimo posto, evidenziando risultati positivi nonostante l’impennata delle materie prime. Giuseppina Di Foggia, AD di Terna, resta stabile a dodici, mentre Pierroberto Folgiero di Fincantieri sale al tredicesimo, annunciando un nuovo piano industriale.
Il Presidente di Iren, Luca Dal Fabbro, e Flavio Cattaneo, AD di Enel, guadagnano rispettivamente al quattordicesimo e quindicesimo posto. Giuseppe Castagna di Bpm, al sedici, dimostra una leadership rafforzata in un contesto di cambiamenti significativi. Chiudono la top 20 Pietro Labriola, Gian Maria Mossa, Brunello Cucinelli e Francesco Milleri. Tra i manager in ascesa, notable è Roberto Cingolani (22°, +6) e Luigi Lovaglio (24°, +15), il quale sta rilanciando Mediobanca.
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