Pil più alto giornaliero in Trentino Alto Adige
Ogni giorno in Italia si produce un Pil di 5,8 miliardi di euro, corrispondenti a 99 euro per ogni cittadino italiano. Tuttavia, vi sono notevoli differenze regionali: ad esempio, in Trentino Alto Adige il Pil pro capite giornaliero è di 146 euro, mentre in Campania è di soli 63,4 euro.
A livello europeo, l’Italia si trova al 12° posto tra i Paesi dell’Unione, con una ricchezza giornaliera per abitante di 99 euro. Ciò è dovuto principalmente alla mancanza di grandi imprese e multinazionali nel Paese, a favore di un sistema produttivo basato principalmente su micro e piccole imprese ad alta intensità di lavoro.
Tale sistema produttivo presenta livelli di produttività non elevati e retribuzioni più basse rispetto alle grandi aziende, limitando così la crescita economica e gli investimenti in ricerca e sviluppo.
Negli ultimi 30 anni, le retribuzioni medie degli italiani sono rimaste stagnanti, mentre in Europa sono aumentate. Questo è causato dalla crescita economica stagnante e dal basso livello di produttività del lavoro, soprattutto nel settore dei servizi. Inoltre, l’assenza di grandi imprese ha compromesso la competitività del Paese rispetto ai suoi rivali europei.
Gli effetti di “Tangentopoli” hanno ulteriormente influito sulla situazione economica italiana, mettendo in evidenza i limiti delle imprese a partecipazione statale. Tuttavia, nonostante ciò, l’Italia è rimasta tra i paesi economicamente più avanzati del mondo, grazie soprattutto alle sue Pmi, che continuano a dominare i mercati internazionali.
La produttività del lavoro in Italia nel 2024 è di 77 mila euro per unità di lavoro standard, corrispondenti a 210,6 euro giornalieri. Il Trentino Alto Adige si distingue per una produttività ancora più elevata, con 253 euro al giorno per ULA.
In conclusione, nonostante le sfide e le limitazioni, le Pmi italiane continuano a giocare un ruolo fondamentale nell’economia del Paese, garantendo la sua posizione tra i Paesi economicamente avanzati del mondo.
