Pippo Baudo: camera ardente a Roma, funerali mercoledì in Sicilia. Video tributo.
Roma si stringe in un abbraccio collettivo per dare il suo ultimo saluto a Pippo Baudo, iconico conduttore della televisione italiana. Lunedì mattina alle 10, è stata aperta la camera ardente presso il Teatro delle Vittorie, uno dei luoghi simbolo del suo straordinario percorso televisivo, dove ha condotto programmi indimenticabili come “Canzonissima” e “Fantastico”. Sin dalle prime ore della giornata, numerosi fan e amici si sono messi in coda per omaggiare l’indimenticabile artista, scomparso sabato scorso all’età di 89 anni.
Orari e Luoghi delle Esequie
La camera ardente rimarrà aperta fino alle 20 di oggi e domani, dalle 9 alle 12. Successivamente, il corpo di Pippo Baudo verrà trasferito nella sua amata Sicilia. I funerali sono previsti per mercoledì 20 agosto a Militello Val di Catania, il paese natale dell’artista. La cerimonia religiosa si svolgerà alle ore 16 presso la Chiesa di Santa Maria della Stella, un momento che riunirà amici, familiari e ammiratori per ricordare un grande della televisione italiana.
Ricordi e Parole di Omaggio
Molti hanno voluto lasciare un segno della propria ammirazione e affetto nei confronti di Pippo Baudo. Tra questi, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato: “Era un grande italiano, simbolo di positività, capace di far sorridere senza mai cadere nella volgarità”. Nel ricordare un incontro personale con Baudo, Tajani ha evidenziato l’amore del conduttore per la sua terra d’origine, la Sicilia, e ha sottolineato che il suo ricordo vivrà sempre nei cuori degli italiani.
Roberto Sergio, direttore generale della RAI, ha affermato che “Pippo Baudo è la Rai”. Durante la camera ardente, ha spiegato che il consiglio d’amministrazione pianificherà un modo per rendere omaggio a Baudo durante la sua riunione di settembre. Le parole di Sergio riflettono l’importanza del conduttore nella storia della televisione pubblica italiana, dove ha creato momenti indimenticabili.
Il mondo dello spettacolo ha dimostrato grande affetto nei confronti di Baudo. Mara Venier e Katia Ricciarelli si sono unite ai centinaia di visitatori per rendere omaggio al feretro. Gloria Guida ha condiviso il suo ricordo di Baudo, descrivendolo come un “secondo papà” e sottolineando la sua generosità, che le ha permesso di partecipare come giurata a Sanremo e a “Domenica In”.
Un commovente saluto è arrivato anche da Lino Banfi, che ha ricordato il suo legame con Baudo, affermando: “Ci vuole tempo, io sono lento e pigro… ma arriverò con calma dopo i tempi supplementari”. Queste parole testimoniano quanto l’arte di Baudo abbia attraversato generazioni e quanto sia difficile immaginare la televisione italiana senza il suo contributo.
Max Giusti, lasciando la camera ardente, ha condiviso un ricordo toccante: “Baudo ci ha accompagnati in un periodo enorme della nostra vita, tanto in momenti di gioia quanto nei momenti più bui. Era sempre disponibile, una figura rassicurante da contattare in caso di bisogno”. Con queste parole, ha voluto esprimere il suo personale tributo a un uomo che ha influenzato non solo la televisione, ma l’intero panorama culturale italiano.
Il cordoglio per la scomparsa di Pippo Baudo non si limita all’ambiente televisivo, ma si estende a tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato. La sua capacità di creare leggerezza e allegria, unita a un profondo rispetto per il pubblico, lo rende una figura senza tempo nella cultura italiana. Come hanno dimostrato le testimonianze raccolte, Baudo rimarrà per sempre nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di seguire la sua carriera e di interagire con lui.
-Foto IPA Agency-
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