Pnrr confermato a 194,4 miliardi, nessun taglio previsto secondo Foti.
Il ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, ha annunciato che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) sarà presentato senza riduzioni di ambizioni, mantenendo l’importo originale di 194,4 miliardi. Attualmente, 192,2 miliardi sono già impegnati in un totale di 447.065 progetti, un numero senza precedenti nella recente storia italiana. Di questi, 294.597 sono stati conclusi e 28.128 sono in via di chiusura, mentre 106.214 sono in corso. Foti ha sottolineato l’importanza di un monitoraggio continuo per evitare che alcune misure restino indietro a causa di errori burocratici.
Aggiornamento sul Pnrr: Progetti e Monitoraggio Fino alla Fine
Roma, Question time al Senato con Tommaso Foti.
ROMA (ITALPRESS) – Il Ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le Politiche di coesione, Tommaso Foti, ha annunciato che la revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) è giunta alla sua fase finale. Nel corso della proposta, che sarà poi discussa dal Parlamento, non sono previsti tagli alle ambizioni del progetto. Il budget del Piano resta fissato a 194,4 miliardi di euro, come stabilito sin dall’inizio. Al momento, ben 192,2 miliardi risultano già impegnati. Il numero di progetti attualmente in corso è molto elevato, con un totale di 447.065 iniziative, un dato senza precedenti nella recente storia italiana che spesso non riceve l’attenzione che merita.
Foti ha fornito dettagli sullo stato di avanzamento dei progetti: tra questi, 294.597 sono stati completati, 28.128 sono in fase di conclusione e 106.214 sono ancora in esecuzione. È evidente che il lavoro effettuato finora è stato notevole e ha visto un impegno costante da parte delle amministrazioni coinvolte. Il Ministro ha sottolineato l’importanza di riconoscere il contributo di queste istituzioni, il cui operato è essenziale per il successo del Pnrr.
Richiamando l’attenzione sulla necessità di un monitoraggio continuo, Foti ha avvertito che una volta che la revisione entrerà in vigore, sarà cruciale non considerare concluso il lavoro. È fondamentale evitare che alcune misure possano restare indietro a causa di errori tecnici o burocratici. Il Ministro ha evidenziato l’importanza di rimanere vigili fino alla fine per garantire che il Piano possa realizzare appieno le sue ambizioni.
La Cabina di regia sulla revisione del Pnrr ha avuto luogo a Palazzo Chigi, un incontro significativo per il futuro del piano e delle sue implementazioni. La fase attuale richiede impegno e coordinamento per assicurare che gli obiettivi vengano raggiunti senza intoppi.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Revisione del Pnrr: Risultati e Progetti in Corso
ROMA (ITALPRESS) – Il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le Politiche di coesione, Tommaso Foti, ha annunciato che siamo nella fase finale di revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Nel suo intervento durante la Cabina di regia svoltasi a Palazzo Chigi, ha sottolineato che non ci sono riduzioni nelle ambizioni iniziali e il Piano rimane fissato a 194,4 miliardi di euro. Attualmente, ben 192,2 miliardi risultano già impegnati.
I numeri sono emblematici: sono ben 447.065 i progetti in atto, un traguardo senza precedenti nella storia recente del Paese, spesso trascurato. Tra questi, 294.597 progetti sono già stati completati, mentre 28.128 sono in fase di conclusione e 106.214 sono attualmente in corso di esecuzione. Questi dati evidenziano l’imponenza dell’effort collettivo per la realizzazione degli obiettivi fissati dal Pnrr.
Foti ha espresso gratitudine verso le amministrazioni locali che stanno lavorando incessantemente per il pieno successo del Piano. Ha ricordato l’importanza del monitoraggio continuo una volta che la revisione entrerà in vigore. È fondamentale non considerare il lavoro concluso solo al termine delle valutazioni ufficiali, per evitare che misure cruciali possano venire trascurate a causa di problemi tecnici o burocratici.
Il ministro ha messo in luce la necessità di mantenere alta l’attenzione e la cura nell’esecuzione del Piano, per garantire che gli obiettivi stabiliti non vengano compromessi. L’impegno di tutti gli attori coinvolti sarà cruciale per il futuro successo del Pnrr e per il rilancio economico e sociale dell’Italia.
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