Pogacar riconquista il titolo mondiale, trionfo straordinario in Ruanda per il ciclista sloveno.

Tadej Pogacar Brilla ai Mondiali di Ciclismo 2025

KIGALI (RUANDA) – Il ciclista sloveno Tadej Pogacar conquista per la seconda volta consecutiva il titolo di campione del mondo di ciclismo. Durante la prova in linea dei 2025 UCI Road World Championships, tenutisi presso il Kigali Convention Centre, Pogacar ha dimostrato una prestazione eccezionale, completando il percorso di 267,5 chilometri in un tempo di 6 ore, 21 minuti e 20 secondi. È partito a 104 chilometri dall’arrivo in compagnia di Isaac del Toro, marciando verso un’impresa che lo consacra ulteriormente nella storia del ciclismo.

La Dinamicità della Corsa

La corsa si è accesa fin dai primi chilometri, caratterizzata da ritmi elevati e numerosi attacchi, in particolare da parte dei ciclisti francesi. Un inizio tumultuoso ha visto l’interruzione della gara per la caduta di Marc Soler, che ha riportato infortuni e costretto il ciclista spagnolo al ritiro. La giornata è stata difficile anche per Julian Alaphilippe, che ha faticato a emergere dalla competizione.

Il colpo decisivo è arrivato da Pogacar, che ha staccato il suo compagno di squadra Isaac del Toro intorno ai 66 chilometri dalla fine, mostrando una potenza straordinaria. Remco Evenepoel, campione del mondo a cronometro e vincitore di due ori lo scorso anno, ha tentato un recupero audace, ma ha dovuto accontentarsi della medaglia d’argento, chiudendo a 1 minuto e 28 secondi dal vincitore. L’irlandese Ben Healey ha conquistato il bronzo, giungendo a 2 minuti e 16 secondi di distacco.

Pogacar ha espresso la sua emozione all’arrivo, sottolineando come questo successo lo renda il primo ciclista a vincere sia il Tour de France che il campionato mondiale in due edizioni consecutive. “Il mio attacco? Il percorso era disegnato per questo, si è formato un gruppetto con Ayuso e Del Toro, ma ho avuto difficoltà. Del Toro ha avuto un problema di stomaco, così sono rimasto solo troppo presto”, ha dichiarato il campione mondiale.

Le salite impegnative hanno rappresentato una vera e propria prova di resistenza. “Ogni giro poteva essere un problema – ha aggiunto Pogacar – le energie potevano esaurirsi, ho avuto qualche dubbio, ma alla fine ce l’ho fatta. È stata un’esperienza incredibile.”

Ordine di Arrivo della Gara

La classifica finale del mondiale di ciclismo ha visto il seguente ordine di arrivo:

1. Tadej Pogacar (SLO) in 6h21’20”
2. Remco Evenepoel (BEL) a 1’28”
3. Ben Healy (IRL) a 2’16”
4. Mattias Skjelmose (DEN) a 2’53”
5. Toms Skujins (LAT) a 6’41”
6. Giulio Ciccone (ITA) a 6’47”
7. Isaac del Toro (MEX) s.t.
8. Juan Ayuso (ESP) s.t.
9. Afonso Eulalio (POR) a 7’06”
10. Tom Pidcock (GBR) a 9’05”

Questa edizione dei Mondiali ha dimostrato una competizione strabiliante, mettendo in evidenza le capacità straordinarie di Pogacar, che si conferma tra i migliori ciclisti della sua generazione. Le prossime competizioni promettono di essere altrettanto coinvolgenti, con molti ciclisti pronti a sfidare l’atleta sloveno per i titoli futuri.

– Foto di Chris Auld/SWpix.com/Shutterstock (15507665gu) –

(Fonte: ITALPRESS)

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