Porti: Salvini assicura che la riforma diventerà legge entro la fine della primavera
Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha annunciato la riforma dei porti, prevista per diventare legge entro la primavera. Durante un evento a Genova, ha sottolineato l’importanza di una gestione centralizzata e di investimenti significativi nelle 16 autorità portuali, mirando a un uso efficiente delle risorse. La proposta include la creazione di una holding per i porti aperta a investimenti privati, enfatizzando la necessità di una visione unificata per evitare sprechi. Salvini ha anche sottolineato il valore del Mediterraneo come risorsa strategica per il futuro dell’Italia.
Riforma dei Porti: Salvini Annuncia Sviluppi Fondamentali
Roma, presso la Camera dei Deputati, si è tenuta una conferenza stampa della Lega dedicata alla proposta di rottamazione delle cartelle esattoriali. Presenti numerosi esponenti politici, tra cui Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha condiviso importanti aggiornamenti riguardo alla riforma dei porti.
Durante la sua visita a Euroflora a Genova, Salvini ha affermato di essere fiducioso che la riforma diventi legge entro la fine della primavera. Ha sottolineato come il progetto stia progredendo in maniera significativa, grazie alla collaborazione con il ministero dell’Economia. L’obiettivo è creare una holding dei porti aperta a investimenti privati, un passo cruciale per migliorare la gestione delle risorse.
Il ministro ha evidenziato l’importanza di avere una visione comune per evitare sprechi e garantire un uso efficiente dei fondi. Il Mediterraneo rappresenta una risorsa inestimabile per il futuro e, pertanto, è fondamentale ottimizzare gli investimenti nei porti italiani. Salvini ha spiegato che questi investimenti ammontano a miliardi e coinvolgono tutte e 16 le autorità portuali.
In merito al monitoraggio pubblico, ha fatto riferimento al lavoro del viceministro Rixi, che, in quanto genovese e marittimo, si sta occupando della questione con particolare attenzione. Infine, il ministro ha ribadito l’importanza di garantire che ogni euro speso dai cittadini italiani contribuisca a rendere i porti più moderni, efficienti e sicuri, sostenendo l’esigenza di una cabina di regia per un coordinamento efficace.
Salvini: Riforma dei Porti in Arrivo entro Primavera
Roma, Camera dei Deputati, conferenza stampa della Lega per presentare la proposta di rottamazione delle cartelle esattoriali. Nella foto, Matteo Salvini.
GENOVA (ITALPRESS) – “Sono fiducioso che entro la fine della primavera la riforma dei porti sarà legge”, ha dichiarato Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, durante una visita a Euroflora a Genova. Il ministro ha sottolineato i progressi compiuti nel progetto di creazione di una holding dei porti aperta ai capitali privati, collaborando attivamente con il ministero dell’Economia.
Salvini ha spiegato che questa riforma rappresenta un’opportunità per attirare investimenti: “Stiamo impegnando miliardi in tutte e 16 le autorità portuali, ma è essenziale avere una visione unitaria. Dobbiamo evitare sprechi di denaro e disaccordi, poiché il Mediterraneo offre opportunità economiche inestimabili per il nostro futuro.” Il ministro ha messo in evidenza l’importanza di allocare con attenzione le risorse destinate ai porti italiani.
Il leader della Lega ha evidenziato anche la necessità di un controllo pubblico, affermando che il viceministro Rixi, originario di Genova e con esperienza nel settore marittimo, sta affrontando il tema con grande competenza. “Rispetto a me che provengo da Milano, Rixi ha una visione più attenta alle dinamiche locali. È cruciale investire in modo responsabile ogni euro che chiediamo agli italiani”, ha aggiunto.
Infine, Salvini ha ribadito l’importanza di dotare i porti italiani di strutture sempre più moderne ed efficienti, sottolineando il valore di una cabina di regia che coordini gli sforzi in questo ambito. La riforma dei porti non è solo una questione economica, ma un passo fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficienza delle nostre infrastrutture marittime.
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