Raddoppio ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo: De Luca chiede unità ai sindaci per avanzare.

Raddoppio Ferroviario a Taormina: Riunione Cruciale a Scaletta Zanclea TAORMINA (MESSINA)...

De Luca ha continuato sottolineando che non si tratta semplicemente di una “Greenway da cartolina”. “Questo è un tema serio che riguarda la sicurezza, la protezione civile e la dignità delle comunità che da un secolo si trovano schiacciate tra ferrovia, statale, autostrada e colline instabili”. Ha aggiunto che la mancanza di decisioni potrebbe portare alla dismissione della linea senza risorse adeguate per la demolizione, caricando i Comuni di oneri che potrebbero oscillare tra i 100 e i 150 milioni di euro. “Se non assicuriamo ora fondi adeguati, sarà impossibile farlo in futuro”, ha avvertito.

Le preoccupazioni espresse da De Luca sono supportate anche da studi e analisi che dimostrano quanto sia cruciale il trasporto pubblico efficiente e sostenibile per un’area così densamente popolata e vulnerabile. Secondo rapporti ufficiali, l’efficacia del raddoppio ferroviario non riguarda solo il miglioramento della mobilità, ma implica anche una serie di benefici per la sicurezza e la protezione ambientale delle località limitrofe.

Il sindaco ha confermato di aver già contattato il Presidente della Regione per ribadire che tutto il traffico, sia passeggeri che merci, deve essere trasferito sulla nuova linea di raddoppio, liberando completamente il tracciato storico. Queste richieste puntano a garantire che il nuovo binario possa soddisfare le necessità del territorio, senza compromettere le esigenze delle comunità che vi abitano.


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