Recensione Google Pixel 10: eccellente performance e qualità a un prezzo competitivo.
Pixel 10: Un’analisi approfondita
Richiedere al Pixel 10 di essere più di quanto già sia sembra un po’ eccessivo. Google ha posizionato il suo modello non Pro a un prezzo giusto di 799 dollari, notevolmente inferiore ai 999 dollari del Pixel 10 Pro. Questa versione presenta alcuni aggiornamenti interessanti, tra cui la ricarica Qi2 con magneti integrati. Le caratteristiche di intelligenza artificiale stano mostrando risultati promettenti. Inoltre, per la prima volta, include un teleobiettivo. È un dispositivo di punta molto equilibrato e un telefono Android molto accessibile. Se posso benissimo dire di essere ‘affamato’ di performance, allora ho un’unica richiesta: migliori fotocamere.
Le fotocamere del Pixel 10
Le fotocamere posteriori del Pixel 10 sono più che accettabili. Per chi non è particolarmente esigente sulla qualità delle immagini, sarebbero anche più che sufficienti. E forse le considererei adeguate anch’io, se non fossi a conoscenza del fatto che i modelli dell’anno scorso erano migliori. Questo perché, fino a quest’anno, il Pixel non Pro possedeva la stessa configurazione hardware per la fotocamera principale e ultrawide del Pro. Ma non possiamo avere tutto; quando Google ha introdotto il teleobiettivo quest’anno, ha degradato essenzialmente le altre due fotocamere posteriori a quelle del midrange Pixel 9A. Pertanto, il Pixel 10 ha un sistema di fotocamere assolutamente adeguato, a patto di non avere troppe aspettative.
Per scoprire i punti di forza e di debolezza del Pixel 10, vediamo da vicino le specifiche e le funzionalità che offre.
Punti di forza e debolezza
Punti di forza:
- Ricarica wireless Qi2 con magneti
- Funzioni di intelligenza artificiale finalmente utili
- Aggiunta del teleobiettivo
Punti di debolezza:
- Fotocamere principale e ultrawide non alla pari con il Pro
- Batteria mediamente performante
Oltre alla questione delle fotocamere, il Pixel 10 vanta importanti aggiornamenti simili ai modelli Pro di quest’anno: un nuovo chip e un sistema di magneti. Il processore Tensor G5, il primo chipset personalizzato da Google prodotto da TSMC, gestisce carichi di lavoro superiori in modo efficiente e con una temperatura leggermente più bassa rispetto alle versioni precedenti. Il Pixel 10 standard viene fornito con 12 GB di RAM, contro i 16 GB del 10 Pro, e ho notato un leggero ritardo su pagine web dense rispetto alla versione Pro. Tuttavia, per un utente non professionista, gestisce la maggior parte delle attività senza problemi.
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