Reform al 29% supera Labour e Tory: Farage sfida Starmer per Downing Street.

Reform al 29% supera Labour e Tory: Farage sfida Starmer per Downing Street.

Reform al 29% supera Labour e Tory: Farage sfida Starmer per Downing Street.

Reform UK: L’Ascesa di Nigel Farage nei Sondaggi Politici

Secondo i recenti sondaggi di YouGov, condotti tra il 26 e il 27 maggio, il partito Reform UK, guidato da Nigel Farage, ha raggiunto un sorprendente 29%. Questo dato ha portato il Labour, sceso al 21% con una perdita dell’1%, a essere superato dai Conservatori, che pur recuperando leggermente si attestano al 19%, con un incremento del 3%. Questo scenario segna un momentaneo ribaltamento del tradizionale sistema bipartitico britannico, dove Tory e Labour hanno dominato per decenni. La trasformazione di Reform UK, da movimento di protesta a potenziale forza di governo, è stata in parte accelerata dai risultati delle recenti elezioni amministrative, in cui Reform ha conquistato ben 677 seggi locali.

Un Farage Riplasmato: Da Disturbatore a Leader Credibile

Nigel Farage non è più percepito esclusivamente come un semplice "disturbatore", ma come un candidato credibile alla carica di premier. Il consenso popolare che ha acquisito mette in crisi l’élite di Westminster. Reform UK si propone come "il vero rappresentante dei lavoratori", sottraendo quota di mercato al Labour nelle ex roccaforti operaie. Questa situazione è aggravata da una crescente frustrazione nei confronti dell’immigrazione incontrollata e dal malcontento riguardo ai costi energetici e a una classe politica percepita come inefficace.

Farage ha recentemente dichiarato: "Il nostro obiettivo è riportare la voce al popolo britannico, ascoltare le loro preoccupazioni e costruire una nazione più forte e coesa". Queste parole risuonano tra gli elettori scontenti, soprattutto coloro che si sentono traditi dal ciclo di governo di Boris Johnson.

Secondo fonti interne al partito, il programma di Reform include promesse di tagli all’immigrazione, una revisione dell’agenda ecologica e un appello a una nuova Brexit, tutte questioni che colpiscono direttamente un elettorato disilluso.

Il Rischio di Un Disastro Economico: Il Contrattacco di Starmer

Con il partito Reform UK proiettato verso il 35% nei sondaggi, l’establishment ha avviato una controffensiva. Keir Starmer, leader del Labour, ha paragonato Farage a Liz Truss, accusandolo di promuovere un’“economia fantasiosa” e di presentare piani di taglio fiscale per 80 miliardi di sterline senza coperture adeguate. L’Institute for Fiscal Studies ha definito le proposte di Farage come "irrealistiche", in un tentativo di smontare le ambizioni del nuovo partito.

Media e commentatori hanno dato vita a ciò che Allister Heath ha definito il “Progetto Paura 2.0”, in cui si avvertono i cittadini di possibili scenari catastrofici, da mutui alle stelle a timori per la privatizzazione della sanità. Allo stesso tempo, Farage ha sollevato un vespaio di polemiche con le sue dichiarazioni sulle leggi riguardanti l’aborto, definendole “assurde”. La deputata laburista Stella Creasy ha replicato: "Discutere su questi temi in un contesto elettorale ha conseguenze catastrofiche per le donne", richiamando l’attenzione sui parallelismi con la retorica di Donald Trump.

L’Urgente Necessità di Rinnovamento per Reform UK

La rapida ascesa nei sondaggi obbliga Farage a trasformare il suo partito in una vera e propria macchina da guerra elettorale. Ciò comporta l’identificazione di 15-20 figure strategiche, da affiancare ai leader già esistenti, per strutturare task force operative nei settori chiave come intelligenza artificiale, economia e diritto. L’obiettivo è affrontare le sfide burocratiche che ostacolano le riforme e sviluppare un programma legislativo coerente e articolato.

Reform UK ha promesso tagli fiscali significativi, come l’innalzamento della soglia dell’IRPEF a £20.000. Questi tagli devono essere finanziati attraverso misure drastiche, come la riduzione della spesa pubblica e la cancellazione dei fondi per la transizione verso il “net zero”. Starmer ha risposto a queste proposte avvertendo che si rischia un nuovo disastro economico simile a quello vissuto sotto la premiership di Liz Truss.

Il Futuro Incerto e Le Implicazioni per il Regno Unito

Con la possibilità che un governo a tinte Reform UK sia in grado di rivoluzionare l’architettura fiscale e sociale che ha caratterizzato i governi Blair, Brown e Osborne, le grandi istituzioni, dal FMI all’ONU, stanno già preparando il terreno per un confronto dai risvolti imprevedibili. I venti di cambiamento che spirano nel Regno Unito potrebbero segnare un nuovo capitolo nella sua storia politica.

In un contesto così fluido, gli osservatori chiedono: "Quali saranno le ripercussioni sulla stabilità del Regno Unito se Farage dovesse realmente conquistare il potere?" Le risposte, per il momento, rimangono avvolte nell’incertezza.

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