Regione destina 40 milioni di euro per rafforzare il piano di salute mentale.
Sostegno alla Salute Mentale in Emilia-Romagna: Investimento di 40 Milioni di Euro
BOLOGNA (ITALPRESS) – La Regione Emilia-Romagna sta rafforzando il proprio impegno verso la salute mentale, confermando il piano di investimento per il superamento degli ex ospedali psichiatrici. Nel 2025, saranno messi a disposizione 40 milioni di euro, ripartiti tra le Aziende sanitarie locali, finalizzati a garantire interventi sociosanitari mirati e percorsi assistenziali personalizzati per pazienti adulti e minori.
Queste risorse saranno fondamentali per sostenere i Centri di salute mentale e per assistere individui con necessità specifiche, come i giovani con disturbi alimentari e persone con esordio psicotico. L’Assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi, ha dichiarato: “Desideriamo consolidare un sistema di cure che integri salute e sociale. Le risorse messe a disposizione permetteranno alle Aziende sanitarie di attuare interventi innovativi per sostenere la salute mentale e promuovere l’autonomia dei cittadini”.
Interventi Targetizzati e Inclusivi
Le misure previste dal Piano si rivolgono a un ampio spettro di destinatari: minori con disabilità intellettive, ragazzi con disturbi del comportamento alimentare e persone con disturbi legati allo spettro autistico. Particolare attenzione è riservata ai bambini da zero a sei anni, per garantire il supporto necessario durante le fasi critiche di sviluppo.
Una porzione rilevante delle risorse, pari a 33,7 milioni di euro, sarà dedicata al “Fondo per l’autonomia possibile – Salute mentale”. Questo fondo finanzierà interventi di bassa intensità assistenziale, favorendo progetti personalizzati e percorsi riabilitativi attraverso il metodo del Budget di salute. I beneficiari includeranno persone con disturbi mentali e pazienti dimessi dai precedenti ospedali psichiatrici, sia giudiziari che residenziali.
In aggiunta, alcune Aziende sanitarie riceveranno risorse aggiuntive per esigenze particolari a livello regionale. Per esempio, le strutture speciali dedicate agli autori di reato a Bologna e Parma riceveranno 150.000 euro ciascuna, mentre la Rems di Reggio Emilia beneficerà di un finanziamento di 300.000 euro. È essenziale anche sostenere l’assistenza per i disturbi del comportamento alimentare, con un investimento previsto di 820.000 euro.
