Richiamo di Tofu Bio e Fichi Secchi: Despar Agisce per la Sicurezza Alimentare

Richiamo di Tofu Bio e Fichi Secchi: Despar Agisce per la Sicurezza Alimentare

Richiamo di Tofu Bio e Fichi Secchi: Despar Agisce per la Sicurezza Alimentare

Attenzione a Fichi Secchi e Tofu Vegano Richiamati: Tutto Quello che Devi Sapere

Recentemente, il Ministero della Salute e alcune catene della grande distribuzione hanno segnalato importanti richiami di prodotti alimentari. Nel mirino, un lotto di fichi secchi provenienti dalla Turchia e un tofu vegano biologico a marchio Despar. È fondamentale prestare attenzione a questi avvisi e seguire le indicazioni per la sicurezza alimentare.

Richiamo del Tofu Vegano Despar Veggie

I supermercati Despar hanno annunciato il richiamo di un lotto di tofu vegano biologico al naturale, marchiato come Despar Veggie. L’errore riguarda il contenuto indicato sull’etichetta: mentre la confezione riporta la presenza di tofu, il prodotto effettivo è seitan. Questo errore comporta l’assenza dell’indicazione dell’allergene grano/frumento e l’eventuale contaminazione da senape, rendendo il prodotto potenzialmente rischioso per chi è allergico.

Il lotto richiamato è identificato dal numero 238 e ha una data di scadenza fissata al 6 agosto 2025. Le confezioni contengono 250 grammi di prodotto. Secondo una nota del Ministero della Salute, “gli allergeni non dichiarati possono causare gravi reazioni in soggetti sensibili. Pertanto, si invita a restituire il prodotto al punto vendita.”

Dettagli sul Prodotto

Il tofu richiamato è stato prodotto da Biolab Srl per Despar Italia Srl, nello stabilimento situato in via G. Ressel 2, Gorizia. Si raccomanda a tutte le persone celiache o allergiche di non consumare il prodotto e di restituirlo al negozio dove è stato acquistato. Per chi non ha allergie specifiche, il tofu è considerato sicuro.

Dichiarazione di Esperti

La nutrizionista e dietista Francesca Ferrara ha sottolineato: “È fondamentale leggere attentamente le etichette degli alimenti, specialmente per chi presenta allergie o intolleranze. I richiami possono sembrare sporadici, ma è una pratica comune che riflette un impegno per la sicurezza alimentare.”

Richiamo dei Fichi Secchi di Turchia

Anche il lotto di fichi secchi a marchio De Lucia ha attirato l’attenzione delle autorità. Sia i supermercati Coop che il Ministero della Salute hanno segnalato un richiamo per la presenza di aflatossine, un tipo di micotossina, al di sopra dei limiti consentiti dal Regolamento UE 915/2023. Queste sostanze possono avere effetti dannosi sulla salute, motivo per cui si raccomanda cautela.

Il lotto in questione presenta un numero di serie 350020356/2-11-582 e una scadenza fissata al 31 ottobre 2025. Le confezioni sono da 250 grammi.

Dettagli sul Prodotto

I fichi sono stati prodotti dalla Osman Akça SA per Domenico De Lucia Spa, con stabilimento a Smirne, in Turchia. Le autorità sanitarie avvertono di non consumare i fichi secchi interessati dal richiamo e di restituirli al negozio. “La salute dei consumatori è la nostra priorità. Rispettare i richiami è essenziale per prevenire rischi per la salute pubblica,” ha affermato un portavoce del Ministero della Salute.

Riflessioni sul Temi della Sicurezza Alimentare

Ogni anno, diversi prodotti alimentari vengono richiamati per vari motivi, da contaminazioni a errori di etichettatura. Già dal primo gennaio 2025, il Fatto Alimentare ha segnalato 89 richiami, riguardanti ben 290 prodotti di diverse aziende. È un fatto allarmante, ma anche un promemoria importante dell’attenzione necessaria in ambito alimentare.

Come Comportarsi in Caso di Richiamo

  1. Controllo: Controlla se hai in casa i prodotti interessati dal richiamo. Tieni d’occhio i numeri di lotto e le date di scadenza.

  2. Restituzione: Se possiedi uno dei prodotti richiamati, portalo al punto vendita dove l’hai acquistato per ricevere un rimborso o una sostituzione.

  3. Informati: Rimanere aggiornati sulle notizie riguardanti i richiami alimentari è vitale. Puoi registrarti per ricevere avvisi e notifiche dai vari enti.

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Fonti Ufficiali

Prestare attenzione a queste segnalazioni non solo tutela la salute, ma contribuisce anche a una maggiore sicurezza alimentare complessiva.

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