Ricordiamo Rosario Livatino, il giudice studente vittima della mafia. Esempio di coraggio e giustizia.
La pubblicazione è stata promossa dalla Regione Siciliana e si inserisce in un contesto di celebrazione della cultura, dato che Agrigento è Capitale Italiana della Cultura quest’anno. “In questo anno speciale abbiamo voluto inserire tra le iniziative la pubblicazione della tesi di perfezionamento di Rosario Livatino”, ha affermato Renato Schifani. Egli ha rimarcato l’importanza della figura di Livatino come emblema di una Sicilia che cerca, attraverso la legalità e la cultura del diritto, di trovare il proprio riscatto.
Grazie alla sinergia con Treccani, uno dei simboli della cultura italiana in questo centenario della sua fondazione, è stata realizzata un’opera che ridona l’immagine di un uomo integro e di un magistrato di eccezionale valore. La sua integrità e dedizione continuano a rappresentare una fonte d’ispirazione per le nuove generazioni, sottolineando la necessità di un approccio etico e responsabile nella professione legale.
Molti giovani meritano di prendere esempio dalla vita di Rosario Livatino, un magistrato che ha rappresentato i valori più nobili della giustizia e della legalità, contribuendo a costruire una società più giusta e sicura. La sua vita e il suo operato sono un richiamo costante alla responsabilità civile e all’importanza della cultura del diritto in un Paese che ancora oggi affronta sfide significative nel campo della giustizia e della legalità.
Per maggiori informazioni, visitare il sito ufficiale della Treccani e della Regione Siciliana.
Riferimenti: Treccani, Regione Siciliana.
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