Rilasciate 4 soldatesse israeliane a Gaza
Quattro soldatesse israeliane sono state liberate in anticipo grazie allo scambio di prigionieri tra Israele e Hamas in seguito al cessate il fuoco a Gaza. Il rilascio è avvenuto a Gaza City davanti a una folla radunata. Le soldatesse sono state consegnate alla Croce Rossa e condotte in una base militare per controlli medici e successivamente in ospedale per incontrare le loro famiglie dopo 477 giorni di prigionia. Israele si è impegnata a rilasciare 200 detenuti palestinesi in cambio della liberazione. A Tel Aviv, la liberazione è stata accolta con lungo applauso e grande gioia.
Liberazione anticipata delle soldatesse israeliane
Le quattro soldatesse israeliane coinvolte nello scambio di prigionieri tra Israele e Hamas sono state liberate in anticipo rispetto a quanto previsto inizialmente, in base all’accordo che ha portato al cessate il fuoco a Gaza. Un convoglio della Croce Rossa composto da quattro veicoli si è diretto da Rafah al valico di Kerem Shalom per entrare a Gaza City, dove nella piazza è avvenuto il rilascio delle soldatesse Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag. Numerosi combattenti di Hamas si sono radunati in piazza a Gaza City per accoglierle.
Prima di essere consegnate alla Croce Rossa, le quattro soldatesse sono state fatte sfilare su un palco davanti alla folla e ai media presenti. Saranno ora condotte in una base militare nei pressi del confine, dove verranno sottoposte a un primo controllo. Successivamente, saranno trasportate in ospedale per incontrare le loro famiglie per la prima volta dopo 477 giorni di prigionia.
In cambio del rilascio delle soldatesse, Israele si è impegnata a riconsegnare 200 detenuti palestinesi attualmente in carcere. La liberazione delle soldatesse ha scatenato la gioia e la soddisfazione nella folla radunata a Tel Aviv, che ha applaudito a lungo per celebrare l’avvenuta liberazione.
Le soldatesse israeliane liberate in anticipo a Gaza
Il caso delle quattro soldatesse israeliane coinvolte nello scambio di prigionieri tra Israele e Hamas ha avuto un epilogo inaspettato, con la loro liberazione anticipata rispetto ai piani iniziali. L’accordo che ha portato al cessate il fuoco a Gaza ha permesso alla Croce Rossa di recuperarle e portarle in salvo in maniera tempestiva.
Un convoglio della Croce Rossa, composto da 4 veicoli, è partito da Rafah verso il valico di Kerem Shalom per entrare a Gaza City. Qui, sulla piazza principale, è avvenuto il toccante momento del rilascio delle soldatesse: Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag sono state accolte da una folla di combattenti di Hamas e dai media locali.
Prima di essere consegnate alla Croce Rossa, le soldatesse sono state fatte sfilare su un palco per essere mostrate alla folla. Saranno ora condotte in una base militare per un primo controllo medico e, successivamente, trasportate in ospedale per riabbracciare le loro famiglie dopo 477 giorni di prigionia.
L’accordo sottoscritto prevede il rilascio di 200 detenuti palestinesi da parte di Israele come contropartita alla liberazione delle soldatesse. L’evento ha suscitato grande commozione e gioia, come testimoniano i lunghi applausi partiti dalla folla radunata a Tel Aviv per celebrare l’avvenuta liberazione delle donne.
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