Rosolen: Margherita Hack ha sfidato gli stereotipi per ispirare una nuova generazione.
Gorizia celebra Margherita Hack con un concorso scolastico
GORIZIA (ITALPRESS) – “C’è bisogno di figure che siano da esempio e che traccino la strada: Margherita Hack ha riassunto in sé molti dei superamenti degli stereotipi che viviamo, dall’avvicinamento delle donne al tema della scienza, al saper divulgare la conoscenza e raccontarla ai ragazzi per alimentare i loro sogni”. Così si è espressa Alessia Rosolen, assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia, durante la presentazione del concorso a premi “Margherita Hack e la Luna”, svoltasi presso il polo universitario di Gorizia. L’iniziativa è promossa dall’organizzazione Radici&Futuro ed è sostenuta dalla Regione nell’ambito del progetto “Viva Marga”, ideato da Maria Luisa Princivalli e sviluppato con Laura Capuzzo.
Nel corso dell’evento, si sono riuniti circa mille studenti provenienti da Gorizia, Trieste, Cormons, Capodistria, Rovigno e Pola, grazie anche alla partecipazione in videocollegamento di istituti da Italia, Austria e Balcani. Undici studentesse di Novi Sad, Serbia, hanno realizzato un video che ha aperto l’evento, mettendo in luce l’eredità di Margherita Hack, astrofisica di fama mondiale, divulgatrice scientifica, sportiva e attivista sociale.
Un messaggio ispiratore per i giovani
Durante il suo intervento, l’assessore Rosolen ha incoraggiato i giovani a utilizzare gli strumenti e le politiche formative messi a disposizione dalla Regione: “Usate questi strumenti, coltivate i vostri talenti, superate ogni confine e scavalcate i muri. Gli stereotipi sono stati costruiti per limitare le vostre ambizioni”. Il messaggio centrale di Margherita Hack, ha proseguito Rosolen, è che la conoscenza deve essere condivisa e che il successo è un traguardo raggiunto insieme, non in solitudine. La scienziata, conosciuta anche per la sua passione per gli sport di squadra, incarna perfettamente questo valore.”
