Rosolen: Margherita Hack ha sfidato gli stereotipi per ispirare una nuova generazione.
Il concorso “Margherita Hack e la Luna” è indirizzato alle scuole secondarie di primo e secondo grado di Trieste, Gorizia, Firenze (la città natale di Hack) e di località estere dove si insegna l’italiano, per l’anno scolastico 2025-26. Gli studenti sono chiamati a riflettere su due eventi attuali: il ritorno degli esseri umani sulla Luna, cinquant’anni dopo le ultime missioni Apollo, che vedrà finalmente una donna protagonista, e la celebrazione di GO!2025, “Capitale Europea della Cultura 2025”. Gli elaborati dovranno essere ispirati alla figura di Margherita Hack, mettendo in relazione la sua influenza con l’immagine della Luna, attraverso la ricerca scientifica e la creatività artistica.
Per le scuole partecipanti, sono previste occasioni di incontro con divulgatori scientifici, scienziati e testimoni, approfondendo il tema dell’esplorazione spaziale e l’eredità di Hack. I premi verranno consegnati durante una cerimonia pubblica, che promette di essere un momento di celebrazione della cultura e della scienza.
Un’icona di conoscenza e impegno sociale
Margherita Hack è della scienziata italiana apprezzata non solo per i suoi contributi in astrofisica, ma anche per la sua capacità di comunicare la scienza al grande pubblico. È stata una pioniera nel rompere gli stereotipi di genere nell’ambito scientifico e un’ispiratrice per giovani donne che aspirano a intraprendere carriere STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). Oltre alla sua carriera scientifica, Hack è stata anche una figura pubblica attiva nel promuovere diritti civili e nella sensibilizzazione su temi sociali e ambientali.
Il concorso rappresenta dunque non solo un tributo alla sua persona, ma un’opportunità per le nuove generazioni di esplorare la scienza e la cultura, incanalando la propria creatività in un progetto significativo. Attraverso questa iniziativa, i giovani possono approfondire la loro conoscenza e apprezzamento per la scienza, mentre si divertono e costruiscono legami con i loro coetanei di diversi paesi.
