Rsa in Sicilia a rischio: allerta da Aiop sulla sostenibilità del settore.
PALERMO (ITALPRESS) – Il presidente della sezione socio sanitaria dell’Aiop Sicilia, Riccardo Morana, ha recentemente espresso preoccupazioni riguardanti l’aumento del 5% delle tariffe per le RSA siciliane, dopo vent’anni di stagnazione. “Questo incremento è un passo avanti, ma non è sufficiente a coprire i costi minimi delle aziende, compromettere l’equilibrio dei servizi sociosanitari”, ha dichiarato Morana al termine dell’incontro in Assessorato a Palermo. L’incontro ha coinvolto le organizzazioni sindacali, l’assessore regionale alla salute, Daniele Faraoni, e il direttore del dipartimento pianificazione strategica, Salvatore Iacolino.
Richiesta di Incremento e Situazione Critica delle RSA
Durante l’incontro, l’Assessore Faraoni ha preso atto della richiesta avanzata da Aiop Sicilia e Confindustria per convocare una riunione urgente. Gli operatori del settore hanno espresso la loro preoccupazione per le rette, ferme da oltre venti anni, mentre i costi delle strutture aumentano senza sosta. Dopo un’ampia discussione, è stato stabilito un incremento del 5%, da applicarsi in due anni: il 3,5% nel 2025 e l’1,5% nel 2026. Questo aggiustamento, seppur apprezzabile, non è considerato adeguato dalla comunità delle RSA, che continua a lottare con costi operativi insostenibili.
