Salvini: “Nostri figli non andranno mai in guerra contro l’Ucraina”
Il vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, intervenendo a “Mattino 5”, ha sollevato preoccupazioni riguardo alla crescente richiesta di un coinvolgimento militare dell’Europa nel conflitto con la Russia, sottolineando l’importanza di optare per la diplomazia. Ha espresso il desiderio di ricostruire l’Ucraina e migliorare i rapporti commerciali con la Russia. Su temi di migrazione, ha proposto un sistema di permessi di soggiorno a punti per chi commette reati. Infine, ha aggiornato sui progressi per il Ponte sullo Stretto, auspicando l’approvazione definitiva del progetto entro novembre.
Salvini: Proposte di Pace e Progetti per il Futuro
ROMA (ITALPRESS) – Il vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, ospite di Mattino 5, ha affrontato la questione delle tensioni internazionali, dichiarando che la storia insegna che le difficoltà economiche spesso portano a conflitti. Ha evidenziato come alcune richieste di escalation militare, come entrar in guerra contro la Russia o creare un esercito europeo, non siano orientate alla pace. Secondo il ministro, chi spinge per tali misure potrebbe essere in cerca di mantenere il proprio potere in un contesto di crisi.
Salvini ha ribadito la sua opposizione a una militarizzazione europea, affermando che non permetterà ai giovani di combattere né in Russia né in Ucraina. Ha invece espresso il desiderio di concentrarsi sulla ricostruzione delle infrastrutture in Ucraina e sul miglioramento dei rapporti culturali e commerciali con la Russia. Ha invitato a mantenere toni pacati nei conflitti attuali, auspicando che non vi siano incidenti aerei e reazioni esagerate.
In merito alla questione dei migranti, Salvini ha sottolineato che la Lega non intende semplicemente incarcerare i delinquenti, poiché i costi ricadono sui contribuenti italiani. Ha proposto un sistema di espulsione basato su un permesso di soggiorno a punti, simile a quello per infrazioni stradali. In questo modo, coloro che commettono reati dopo aver ricevuto la cittadinanza potrebbero vedere revocati i loro diritti e riportati nel loro Paese d’origine.
Sull’argomento del Ponte sullo Stretto di Messina, ha affermato che si tratta di un progetto atteso da 150 anni, per il quale sono stati approvati finanziamenti e il progetto definitivo. Ha manifestato fiducia nei tempi previsti dalla Corte dei Conti per chiarimenti, sperando in un via libera per l’inizio dei lavori entro inizio novembre. Il ministro ha sottolineato l’importanza di questo progetto per il futuro degli italiani.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
Salvini Sulla Situazione Geopolitica e Progetti Infrastrutturali
ROMA (ITALPRESS) – Il vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini ha affrontato diversi temi cruciali durante la trasmissione Mattino 5. Ha sottolineato che nella storia, le crisi economiche spesso spingono i paesi a cercare conflitti per risollevare la propria economia. Salvini ha criticato quanti propongono di entrare in guerra contro la Russia o creare un esercito europeo, osservando che tali retoriche non promuovono la pace. Ha aggiunto che alcune persone potrebbero utilizzare la tensione internazionale per rimanere al potere nel loro Paese. Il suo obiettivo è quello di avviare la ricostruzione in Ucraina e ripristinare rapporti commerciali con la Russia.
Il ministro ha parlato dell’importanza di ridurre i toni in conflitti come quelli tra Russia e Ucraina, ma anche in altre aree, come per esempio il conflitto tra Israele e i gruppi terroristici. Ha auspicato che non si verifichino abbattimenti di aerei e ha espresso il desiderio di una risposta pacifica alle tensioni attuali. Un elemento di particolare attenzione è la Flotilla, dove Salvini ha sollecitato i partecipanti a fermarsi e consegnare aiuti umanitari per la popolazione di Gaza, come richiesto dal patriarca monsignor Pizzaballa.
In merito all’immigrazione, il leader della Lega ha dichiarato che non è sufficiente incarcerare i trasgressori, poiché il costo ricade sui contribuenti italiani. Ha proposto l’espulsione di chi commette reati e l’introduzione di un sistema di permessi di soggiorno a punti, simile a quello per le infrazioni stradali. Questo sistema agevolerebbe il ritiro della cittadinanza per chi non rispetta le leggi.
Per quanto riguarda il Ponte sullo Stretto di Messina, Salvini ha evidenziato che questo progetto atteso da 150 anni ha finalmente ricevuto l’approvazione del progetto definitivo e i finanziamenti necessari. Il ministro ha dichiarato che la Corte dei Conti sta esaminando la questione e ha fissato per novembre la scadenza per avere il via definitivo ai lavori, sottolineando l’importanza dell’opera per il paese.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
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