Salvini ricorda Kirk a Pontida: “Nessun nostro figlio andrà a combattere in Ucraina”

Salvini ricorda Kirk a Pontida: “Nessun nostro figlio andrà a combattere in Ucraina”

Matteo Salvini, segretario della Lega, ha reso omaggio all'attivista americano Charlie Kirk durante...

Matteo Salvini, segretario della Lega, ha reso omaggio all’attivista americano Charlie Kirk durante un raduno a Pontida, esprimendo solidarietà alla sua famiglia. Ha poi invitato i comuni italiani a manifestare contro la guerra, sostenendo la necessità di pace in Ucraina e criticando l’idea di un esercito europeo. Salvini ha affermato che l’obiettivo del suo partito è estendere la flat tax e cancellare debiti, chiedendo aiuto alle grandi banche. Sull’immigrazione, ha distinto tra immigrati rispettosi e delinquenti, e ha promesso di blindare i confini. Infine, ha ribadito l’intenzione di realizzare il Ponte sullo Stretto di Messina.

Discorso di Matteo Salvini a Pontida: Pace, Immigrazione e Politiche Economiche

PONTIDA (BERGAMO) (ITALPRESS) – Durante il raduno della Lega, Matteo Salvini ha voluto ricordare Charlie Kirk, l’attivista americano assassinato, auspicando che la società veda oltre le differenze di etnia e orientamento sessuale. Salvini ha chiesto un minuto di applausi in memoria di Kirk, sottolineando l’importanza di riconoscere ogni individuo come unico e artefice del proprio destino.

Riguardo alla guerra in Ucraina, il segretario della Lega ha esortato gli amministratori locali a presentare mozioni nei comuni affinché si affermi una posizione chiara contro i conflitti armati. Ha ribadito che l’Italia non invierà i propri giovani a combattere, esprimendo solidarietà agli sforzi di pace del presidente Trump e rifiutando qualsiasi idea di un esercito europeo che porterebbe solo a maggiori conflitti.

Salvini ha toccato anche la situazione in Medio Oriente, lamentando che la pace tra israeliani e palestinesi è impossibile finché gruppi come Hamas continuano a operare violenza. In campo economico, il leader della Lega ha proposto un’estensione della flat tax a tutti i lavoratori e l’estinzione di centinaia di milioni di euro di debiti, richiedendo un contributo dalle grandi banche italiane, piuttosto che dalle piccole.

Infine, riguardo all’immigrazione, Salvini ha ribadito l’intenzione di rafforzare i confini italiani. Ha espresso che gli immigrati disposti a integrarsi sono i benvenuti, mentre per chi si rifiuta c’è l’obbligo di rimpatrio. Ha concluso parlando del Ponte sullo Stretto di Messina, affermando che finalmente si procederà alla sua realizzazione, dando opportunità di lavoro a imprese e operai in tutta Italia.

– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Salvini: Pace, Immigrazione e Sviluppo Economico al Raduno di Pontida

PONTIDA (BERGAMO) (ITALPRESS) – Matteo Salvini, dal palco del raduno della Lega a Pontida, ha voluto onorare la memoria di Charlie Kirk, un attivista americano tragicamente ucciso, sottolineando l’importanza di guardare oltre le differenze etniche e sessuali. Ha invitato tutti a ricordare che siamo tutti esseri umani, unici e protagonisti del nostro destino. Per rendere omaggio a Kirk, ha richiesto un minuto di applausi, esprimendo il suo profondo rifiuto nei confronti della guerra, in particolare in Ucraina, dove ha chiesto che nessun giovane italiano venga inviato a combattere.

Salvini ha proposto agli amministratori della Lega di presentare una mozione in tutti i comuni italiani per ribadire l’opporsi alla guerra e sostenere sforzi di pace, diffondendo l’idea che l’Italia non ha intenzione di impegnarsi militarmente. Ha anche sollecitato l’attenzione verso le parole del Papa e il supporto per il ex presidente Trump, criticando l’idea di un esercito europeo e di spese per armamenti, attribuendo questa inclinazione a capi europei che vogliono distrarre dall’incapacità di gestire problemi interni.

Sull’immigrazione, Salvini ha delineato un piano per rinforzare i confini italiani, accogliendo chi porta valore al paese ma rimandando chi rifiuta di integrarsi. Ha evidenziato che non sono le diversità culturali o razziali a sollevare preoccupazioni, ma la mancanza di volontà di adattarsi alle leggi italiane. Ha espresso una netta opposizione al fanatismo islamico e all’integralismo, ritenendo che questi siano incompatibili con i nostri valori.

Infine, ha accennato al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, affermando che, dopo anni di discussioni, la Lega è determinata a realizzarlo, creando opportunità di lavoro per imprese e operai in tutto il Paese.

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