Sardegna: approvati interventi per potenziare aree interne e competitività delle PMI.

Interventi Strategici per il Futuro della Sardegna
La Giunta Regionale Approva Quattro Misure Fondamentali
CAGLIARI (ITALPRESS) – La Giunta regionale della Sardegna ha dato il via libera a quattro interventi cruciali nell’ambito della Programmazione Unitaria 2024-2029 e del Programma regionale Sardegna Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) 2021-2027. Questi provvedimenti rispondono alle sfide della competitività imprenditoriale, della coesione territoriale e dello sviluppo delle aree interne.
“Attraverso l’approvazione di queste importanti delibere, vogliamo riaffermare la determinazione della Regione Sardegna a investire in modo strategico e concreto nello sviluppo locale e nella competitività delle imprese,” ha commentato Giuseppe Meloni, vicepresidente della Giunta e assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, che ha presentato le misure.
Focus sull’Internazionalizzazione delle PMI
Una delle delibere approvate concerne l’attivazione dell’Azione 1.3.3, che mira allo "Sviluppo di servizi avanzati per Pmi e reti di Pmi" e al sostegno all’internazionalizzazione. Con un finanziamento iniziale di 2,5 milioni di euro, l’intervento si colloca sotto la Priorità 1 “Competitività intelligente” del PR Sardegna FESR 2021-2027. Questa iniziativa prevede due linee operative: il supporto alle PMI attraverso l’affiancamento di Temporary export manager (Tem) e l’assistenza nell’acquisto di servizi consulenziali per ottenere le certificazioni di prodotto necessarie per accedere ai mercati esteri, soprattutto quelli al di fuori dell’Unione Europea.
“Crediamo fermamente che la crescita del nostro sistema produttivo dipenda anche dalla capacità di esportare e conquistare nuovi mercati. Con questo provvedimento, intendiamo supportare le imprese più dinamiche nel loro percorso di avanzamento,” ha dichiarato Meloni.
Sviluppo Turistico Sostenibile e Valorizzazione dei Territori
In aggiunta agli interventi per le PMI, la Giunta ha approvato due Accordi di Programma Quadro (Apq) che potenziano l’approccio di programmazione territoriale partecipata. Il primo di questi riguarda un atto aggiuntivo per il progetto “Vivi BarGui!”, che coinvolge le Unioni dei Comuni del Guilcier e del Barigadu, focalizzandosi sullo sviluppo turistico sostenibile intorno al lago Omodeo.
Il secondo progetto, “Percorsi di sostenibilità nella terra dei Fenici”, è promosso dall’Unione dei Comuni dei Fenici e si propone di valorizzare i patrimoni culturali e ambientali, oltre a migliorare i servizi per le comunità locali. Entrembe iniziative saranno finanziate attraverso il PR FESR 2021-2027 – Priorità 6, Azione 6.2.1, nonché con risorse regionali.
"Questi progetti rappresentano esempi di governance multilivello e co-progettazione, dove le comunità locali diventano protagoniste dello sviluppo dei propri territori," ha sottolineato Meloni.
Piano Strategico Nazionale per le Aree Interne
Un ulteriore passo avanti è stato preso con l’approvazione del Piano strategico nazionale per le aree interne (Psnai). La Giunta ha identificato l’Autorità responsabile per le aree interne (Arai) presso il Centro regionale di programmazione, la quale fungerà da struttura permanente di coordinamento tecnico e amministrativo. Questo piano è integrato nella Strategia 2.5.2 del Programma regionale di sviluppo 2024-2029, dedicata alla rigenerazione urbana e territoriale.
Il Psnai, approvato lo scorso 9 aprile, definisce obiettivi, priorità e ambiti di intervento per orientare le strategie territoriali, prestando particolare attenzione alla complementarità con il Pnrr e altre misure programmatiche.
"Con l’Arai, intendiamo creare una rete di supporto permanente per accompagnare le aree più vulnerabili nel loro processo di rilancio, integrando le politiche europee, nazionali e regionali," ha aggiunto Meloni.
Riprogrammazione delle Risorse Regionali
Alla luce di queste iniziative, la Giunta regionale ha anche approvato variazioni di bilancio per facilitare l’uso di nuove risorse e riprogrammare quelle già disponibili.
Infine, è stata data l’approvazione per l’Adozione del “Piano degli indicatori e dei risultati attesi del bilancio 2025-2027”, insieme all’esecutività del rendiconto 2024 dell’Agenzia Sarda delle Entrate.
Questa serie di misure rappresenta un passo significativo verso un modello di sviluppo che pone al centro i territori, promuovendo efficienza amministrativa e garantendo impatti concreti e duraturi nelle comunità locali.
Per ulteriori informazioni, consulta le comunicazioni ufficiali della Regione Sardegna e il sito del Fondo europeo per lo sviluppo regionale.
(ITALPRESS)
Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it