Schifani: ‘Mi chiamano diesel, parto lento ma arrivo lontano nel mio viaggio politico’
Riflettendo sulle recenti bocciature dell’Assemblea Regionale Siciliana, Schifani ha espresso la sua “amarezza personale” riguardo alla decisione di non approvare una misura a sostegno del south working. “Votare contro quella misura vuol dire votare contro i ragazzi siciliani”, ha sottolineato, evidenziando come tale iniziativa avrebbe permesso ai giovani di lavorare in Sicilia, incentivando le aziende che promuovono modalità di lavoro a distanza.
Il presidente ha anche parlato dell’importanza di mantenere gli impegni presi nel settore dell’editoria, esprimendo preoccupazione per la “trasversalità di voto” che ha ostacolato l’approvazione di norme condivise. “Chi mi conosce sa che quando prendo un impegno cerco di mantenerlo”, ha affermato, invitando a riflettere sul motivo di simili bocciature legislative.
In merito al film dedicato alla figura di Biagio Conte, il presidente ha comunicato di aver parlato con don Pino, che ha espresso parole di sostegno. “Ho conosciuto don Biagio: sei ore prima che morisse ci siamo visti, mi ha abbracciato e mi ha raccomandato i poveri. Le sue parole mi hanno incoraggiato ad andare avanti”, ha spiegato Schifani. Il Parlamento ha bocciato la norma per il finanziamento del progetto, una situazione che ha colpito profondamente il presidente, vista l’importanza di rimanere vicini alle figure impegnate nel sostegno agli ultimi.
