Schlein: “Al governo introdurremo il salario minimo e riduzioni sulle bollette”

Schlein: “Al governo introdurremo il salario minimo e riduzioni sulle bollette”

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Elly Schlein, segretaria del PD, denuncia il calo dei salari in Italia, unico Paese OCSE con un trend negativo negli ultimi trent’anni, criticando il governo per il suo silenzio. Propone di rilanciare la domanda interna tramite l’adozione urgente del salario minimo e il rinnovo di contratti nazionali scaduti, che interessano 5 milioni di lavoratori. Schlein accusa Meloni di trascurare quasi 4 milioni di lavoratori poveri e di difendere gli extra-profitti delle aziende energetiche. Inoltre, sollecita una riforma del mercato energetico per alleviare il peso delle bollette su famiglie e imprese.

La Critica del PD sulla Situazione Economica in Italia

ROMA (ITALPRESS) – “L’Italia è l’unico Paese dell’Ocse dove, negli ultimi trent’anni, i salari medi hanno subito una diminuzione invece di aumentare. Qual è stata la risposta del governo? Un silenzio assordante”. Queste le parole della segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, in un’intervista a La Repubblica. Secondo Schlein, è essenziale rilanciare la domanda interna, ponendo l’accento sull’importanza di incrementare i salari. Propone inoltre l’approvazione immediata del salario minimo, aggiungendo che è scandaloso che la maggioranza abbia congelato questa misura.

Schlein ha enfatizzato la necessità di rinnovare i contratti nazionali scaduti che coinvolgono ben cinque milioni di lavoratori. Ha sottolineato che la premier Meloni ha ignorato le esigenze di quasi quattro milioni di lavoratori in difficoltà, affossando la proposta di salario minimo, che avrebbe potenziato la contrattazione collettiva e combattuto i contratti pirata, sostenuti da sigle non rappresentative. Queste ultime, a suo avviso, operano esclusivamente per creare precarietà e fare dumping sui salari.

In merito all’aumento delle bollette, Schlein ha espresso perplessità riguardo alla decisione di Meloni di difendere gli extra-profitti delle grandi aziende energetiche, a discapito di famiglie e imprese. Ha ribadito che sarebbe opportuno seguire l’esempio di altri Paesi, separando il prezzo del gas da quello dell’energia per alleviare la pressione sui cittadini.

“Se il governo non agisce, saremo noi a farlo, insieme all’introduzione del salario minimo, quando saremo al potere”, ha concluso Schlein, mostrando determinazione e impegno verso il miglioramento delle condizioni lavorative e sociali in Italia.

Il Silenzio del Governo sul Diminuzione dei Salari in Italia

ROMA (ITALPRESS) – Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha messo in evidenza una situazione allarmante: l’Italia è l’unica nazione dell’Ocse in cui, negli ultimi trent’anni, i salari medi sono calati anziché aumentare. Questo trend preoccupante non ha trovato risposta da parte del governo, che continua a mantenere un silenzio assordante su un tema così cruciale. Schlein sostiene con forza la necessità di rilanciare la domanda interna attraverso un incremento dei salari.

In particolare, Schlein ha ribadito l’importanza di approvare immediatamente il salario minimo, un’iniziativa a suo avviso bloccata dalla maggioranza su un binario morto. Circa cinque milioni di lavoratori sono rimasti senza la possibilità di rinnovare i loro contratti nazionali scaduti. La leader del PD ha anche sottolineato come l’attuale governo, guidato da Giorgia Meloni, abbia ignorato quasi quattro milioni di lavoratori poveri, affossando così la proposta sul salario minimo, che mira a rafforzare la contrattazione collettiva ed eliminare i contratti pirata.

Schlein ha approfondito anche il problema del caro bollette, osservando l’incoerenza del governo nel difendere gli extra-profitti delle grandi aziende energetiche, a discapito di famiglie e imprese. Questa difesa contrasta con le scelte fatte da altri Paesi, i quali stanno scorporando il prezzo del gas da quello dell’energia per garantire un aiuto concreto ai cittadini.

Infine, la segretaria del PD ha dichiarato che se il governo non agirà, sarà il suo partito a farsi carico della questione, impegnandosi a introdurre sia il salario minimo che misure per affrontare il caro bollette, quando saranno al governo. La situazione attuale richiede immediata attenzione e azioni concrete per garantire un futuro migliore ai lavoratori italiani.

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