Schlein: “Italia fiera con gli Usa, ma sull’Ucraina restiamo in panchina.”
Elly Schlein, segretaria del PD, sottolinea l’importanza di mantenere buone relazioni tra Italia, Stati Uniti e Unione Europea, criticando la gestione della situazione a Gaza e i dazi americani. Evidenzia la necessità di un impegno umanitario e di pace in Medio Oriente e Ucraina, indicando che il governo italiano deve sollecitare il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi. Inoltre, Schlein insiste sulla necessità di modificare la legge Bossi-Fini riguardo all’immigrazione e di affrontare i quesiti referendari con coraggio, auspicando cambiamenti nelle leggi per garantire tutele e diritti.
Le dichiarazioni di Elly Schlein su USA, Medio Oriente e immigrazione
ROMA (ITALPRESS) – Elly Schlein, segretaria del Pd, sottolinea l’importanza della relazione tra Italia e Stati Uniti, così come quella con l’Unione europea. Riferendosi a Donald Trump, afferma che l’Italia deve mantenere un atteggiamento fermo, esprimendo le proprie posizioni sui dazi. “La Meloni si è mostrata silenziosa riguardo alla questione di Gaza; ora è necessario riprendere il dialogo”, ha dichiarato, sottolineando le emergenze umanitarie in corso in Ucraina e Gaza.
La Schlein ha richiamato l’attenzione sulla violazione del diritto internazionale, esortando il governo italiano e l’Unione europea a lavorare per la pace in Medio Oriente. Ha inoltre sottolineato la necessità di un cessate il fuoco immediato e della liberazione di ostaggi israeliani. “È inaccettabile che i camion di aiuti umanitari rimangano bloccati a causa delle politiche di Netanyahu; chiediamo sanzioni e una ferma condanna”, ha affermato, ribadendo la sua posizione di sostegno al diritto del popolo palestinese a esistere.
Per quanto riguarda il conflitto russo-ucraino, la segretaria del Pd ha evidenziato l’importanza per l’Italia di essere attiva nei negoziati di pace. Ha ricordato che, dopo l’invasione russa, l’Italia è stata assente mentre altri paesi europei si affiancavano in prima linea: “Questo ci danneggia come nazione”, ha osservato. La Schlein ha poi esortato a sostenere richieste di pacificazione e un cessate il fuoco duraturo.
Infine, sul tema dell’immigrazione, ha criticato la legge Bossi-Fini, attribuendole la creazione di irregolarità. “Se l’approccio della destra avesse funzionato, non saremmo in questa situazione dopo vent’anni”, ha dichiarato. Ha quindi chiesto riforme per gestire in modo efficace il fenomeno migratorio, evidenziando l’esigenza di modificare le leggi attuali per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e garantire i diritti di chi vive in Italia.
Posizioni del Pd su Relazioni Internazionali, Emergenza Umana e Riforme Sociali
ROMA (ITALPRESS) – Elly Schlein, segretaria del Pd, interviene sul delicato tema delle relazioni tra Italia, Stati Uniti e Unione Europea, sottolineando l’importanza di mantenere un legame saldo con gli Stati Uniti. Afferma che l’Italia deve esprimere con fermezza le proprie posizioni sui dazi, criticando la recente indifferenza della Meloni riguardo alla situazione di Gaza. Schlein mette in evidenza l’emergenza umanitaria in Medio Oriente e in Ucraina, richiamando l’importanza della figura di Papa Leone XIV come promotore di pace e dialogo.
Riguardo al conflitto israelo-palestinese, Schlein evidenzia la necessità di non ignorare le violazioni del diritto internazionale. Invita il governo italiano e l’Unione Europea a impegnarsi per un processo di pace che rispetti i diritti di entrambi i popoli. Recentemente, il Pd ha votato una mozione unitaria per un cessate il fuoco immediato e la liberazione degli ostaggi, denunciando anche l’atteggiamento del governo israelo nei confronti degli aiuti umanitari.
Per quanto concerne la situazione ucraina, Schlein ribadisce l’importanza di un’Italia proattiva nel promuovere una pace giusta. Rileva come l’assenza dell’Italia in importanti discussioni internazionali possa nuocere al paese, esprimendo preoccupazione per un ruolo troppo passivo nelle negoziazioni relative a conflitti globali.
Infine, la Schlein si sofferma sul referendum in arrivo, enfatizzando il forte sostegno del Pd a riforme che affrontino le ingiustizie nel sistema legislativo, come la modifica della legge Bossi-Fini. Questa legge, secondo la leader del Pd, ha creato irregolarità e non risolve il problema dell’immigrazione, invitando a ripensare il modello attuato, che non ha funzionato e ha avuto conseguenze negative sia per i migranti sia per le imprese italiane in cerca di manodopera.
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