Sede Nuclei Operativi di Milano intitolata a Silvio Novembre dalla Guardia di Finanza.

Intitolazione della Caserma al Sottotenente Silvio Novembre

MILANO (ITALPRESS) – L’11 giugno 2025, Milano ha reso omaggio al “Sottotenente Silvio Novembre” con una cerimonia toccante presso la Caserma che ospita il Gruppo e i Nuclei Operativi Metropolitani della Guardia di Finanza, situata in via Oglio n. 8. Questo evento ha riunito numerose Autorità civili e militari, tra cui il Comandante Interregionale dell’Italia Nord Occidentale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Fabrizio Carrarini, il Comandante Regionale Lombardia, Generale di Divisione Paolo Compagnone, e il Comandante Provinciale di Milano, Generale di Brigata Andrea Fiducia.

Un Esempio di Legalità e Dedizione

Durante la cerimonia, il Generale Carrarini ha evidenziato l’importanza della figura di Silvio Novembre, conosciuto come il “Maresciallo Novembre”. Questo invstigatore non solo ha dedicato la sua carriera alla giustizia, ma è stato anche protagonista insieme all’Avvocato Giorgio Ambrosoli di indagini cruciali legate alla Banca Privata Italiana di Michele Sindona. La sua opera ha segnato un capitolo fondamentale della storia italiana, ponendo un forte accento sulla legalità.

Nel suo intervento, il Generale Fiducia ha sottolineato come il rigore morale di Novembre continui a rappresentare un esempio da seguire per le nuove generazioni di finanzieri in servizio. Anche il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha offerto una riflessione sul significato di questo tributo, affermando: “Silvio Novembre è un faro di legalità per le nuove generazioni. La sua memoria deve vivere attraverso le nostre azioni quotidiane”. Il Sindaco ha anche menzionato una targa commemorativa dedicata a Novembre nei giardini di Piazza Grandi.

L’evento ha beneficiato della presenza del Sottosegretario della Regione Lombardia, Ruggero Invernizzi, che ha portato il saluto del Presidente Attilio Fontana. Nella fase solenne di alzabandiera, il Sindaco ha donato una Bandiera nazionale al Corpo, simbolo tangibile dell’unità e del servizio alla patria.

La cerimonia è stata arricchita dalla scopertura di una targa commemorativa da parte delle figlie di Silvio Novembre, Isabella e Caterina, che hanno dedicato un commovente messaggio alla memoria del padre. “Abbiamo visto in lui un padre esemplare e un servitore della giustizia. La sua dedizione deve rimanere un faro per tutti noi”, hanno dichiarato le figlie durante l’evento.

Il Ruolo di Novembre nella Storia Italiana

La sinergia tra Silvio Novembre e Giorgio Ambrosoli è stata segnata da una collaborazione proficua che si interruppe tragicamente l’11 luglio 1979, con l’assassinio di Ambrosoli. Nonostante questa perdita devastante, il “Maresciallo Novembre” continuò a combattere per la verità e la giustizia, utilizzando metodi d’indagine innovativi per rivelare legami complessi tra il mondo finanziario, la massoneria e la criminalità organizzata. La sua carriera è stata contraddistinta da un impegno incrollabile, che gli valse nel 2019 la Benemerenza Civica dell’Ambrogino d’Oro dal Comune di Milano.

Il suo lavoro ha avuto un impatto duraturo sulla lotta contro la corruzione e la criminalità e ha contribuito in modo significativo alla costruzione di un’Italia più giusta e legale. Come ha affermato il Generale Carrarini: “Silvio Novembre ha incarnato i valori della Guardia di Finanza e il suo esempio rimarrà per sempre nella nostra storia”.

Uno Spazio Dedicato alla Memoria

L’evento è stato celebrato anche con l’inaugurazione di uno spazio espositivo permanente all’interno della Caserma di Via Oglio 8, dedicato al “Maresciallo Novembre”. Questa esposizione offre un racconto della vita e della carriera di Novembre attraverso documenti, oggetti personali e testimonianze. L’intenzione è quella di preservare la memoria di un uomo che ha fatto della giustizia la sua missione.

Questo spazio rappresenta non solo un tributo al Sottotenente Novembre, ma anche una fonte di ispirazione per le nuove generazioni, affinché comprendano l’importanza della legalità e dell’etica nel servizio pubblico.

La manifestazione si è conclusa con un forte senso di comunità e unità, rinvigorendo il legame tra le forze dell’ordine e la cittadinanza. La testimonianza e l’eredità del Maresciallo Novembre vivranno, infatti, come un faro di speranza per tutti coloro che operano nella ricerca della verità.

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Per ulteriori aggiornamenti e informazioni, visita il sito ufficiale della Guardia di Finanza.

(ITALPRESS).

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