Sequestrati beni per 2,5 milioni a un pluripregiudicato di Cerignola dalla Guardia di Finanza.

Sequestrati beni per 2,5 milioni a un pluripregiudicato di Cerignola dalla Guardia di Finanza.

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Sequestro Preventivo a Foggia: Un Colpo al Crimine Organizzato

BARI (ITALPRESS) – Un’operazione significativa contro la criminalità organizzata è stata portata a termine dalla Divisione Anticrimine della Questura di Foggia e dal Nucleo P.E.F. della Guardia di Finanza di Bari. Il decreto di sequestro di prevenzione, emesso dalla III Sezione Penale del Tribunale di Bari su proposta del Questore di Foggia, ha portato al sequestro di beni riconducibili a un noto soggetto di Cerignola. Questo provvedimento rappresenta un passo cruciale nella lotta contro la criminalità, mirato a impedire che i fondi illeciti possano essere reinvestiti.

L’analisi patrimoniale ha messo in luce la complessità della situazione. Secondo le forze dell’ordine, il destinatario del sequestro è stato identificato come una persona particolarmente pericolosa, con un passato giudiziario costellato di condanne per crimini di grave entità. Tra le sue attività, spiccano attacchi a caveau e furgoni portavalori, realizzati attraverso l’uso di armi da guerra e tecniche paramilitari.

Un Criminale di Lunga Data e i Suoi Crimini

In aggiunta alle violenze perpetrate, il soggetto aveva recentemente ricevuto una condanna dal Tribunale di Brescia per un tentato assalto al caveau della Mondialpol, a Calcinatello. L’aggressione, sventata grazie all’intervento tempestivo delle Forze dell’Ordine, avrebbe potuto fruttare all’organizzazione criminale circa ottanta milioni di euro. Le indagini hanno anche rivelato la sua implicazione in traffici internazionali di sostanze stupefacenti, come dimostrato da operazioni di polizia nei contatti con organizzazioni dal Sud America e dalla Spagna.

Le informazioni emerse dall’indagine economico-patrimoniale, condotta nell’arco di tempo tra il 2011 e il 2023, sono state fondamentali. Gli investigatori hanno esaminato un ampio volume di documentazione, tra cui contratti di compravendita di beni e altri atti pubblici che riguardavano l’intero nucleo familiare del soggetto. Grazie a questo lavoro, le forze dell’ordine sono riuscite a ricostruire un quadro chiaro delle movimentazioni finanziarie, evidenziando discrepanze significative tra il reddito lecito e il patrimonio accumulato.

“Questi sforzi continuano a dimostrare l’impegno delle forze dell’ordine nel fermare il ciclo di criminalità e nel ristabilire la legalità”, ha dichiarato il Questore di Foggia, sottolineando l’importanza della collaborazione tra diverse agenzie. La sinergia tra la Divisione Anticrimine e il GICO della Guardia di Finanza rappresenta un esempio di come la cooperazione interforze possa dare risultati concreti nella lotta contro la criminalità organizzata.

I beni sequestrati includono un’azienda agricola, un’impresa attiva nel commercio all’ingrosso di prodotti surgelati, un appartamento e rapporti finanziari. L’ammontare totale dei beni sequestrati è stimato in circa 2,5 milioni di euro. Questo rappresenta un duro colpo ai patrimoni illeciti accumulati nel tempo dal soggetto e dalla sua famiglia.

L’operazione di sequestro non è solo un’azione punitiva, ma è anche un messaggio chiaro che evidenzia la determinazione delle autorità nel combattere il crimine. “Non lasceremo spazio alla criminalità nel nostro territorio”, ha aggiunto il comandante della Guardia di Finanza di Bari, evidenziando la necessità di una vigilanza costante.

I documenti raccolti durante le indagini sono stati oggetto di approfonditi esami e serviranno a sostenere le richieste di confisca dei beni, sottolineando come la capacità reddituale del proposto non giustifichi affatto l’accrescimento patrimoniale verificatosi nel corso degli anni. Questo particolare è essenziale in quanto la legge italiana consente la confisca preventiva quando si sospetta che i beni siano il risultato di attività illecite.

Le autorità continueranno a tenere alta la guardia, con ulteriori operazioni pianificate per affrontare la criminalità in tutte le sue forme. “La legalità è un valore fondamentale, e utilizzeremo ogni strumento a nostra disposizione per difenderla”, ha concluso il Questore.

Per ulteriori dettagli, consulta le fonti ufficiali della Guardia di Finanza e dei comunicati stampa rilasciati dall’Ufficio Stampa.

(ITALPRESS)

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