Sinner conquista il Masters 1000 di Parigi e riprende il titolo di numero 1.

Sinner conquista il Masters 1000 di Parigi e riprende il titolo di numero 1.

Sinner conquista il Masters 1000 di Parigi e riprende il titolo di numero 1.

Jannik Sinner trionfa al Rolex Paris Masters: un nuovo capitolo nella sua carriera

PARIGI (FRANCIA) – Jannik Sinner ha scritto un’altra pagina importante della sua carriera tennis vincendo il torneo indoor di Parigi. Il 22enne tennista italiano ha superato Felix Auger Aliassime nella finale del “Rolex Paris Masters”, conquistando così il suo quinto titolo del 2025 e riconquistando il primo posto nella classifica mondiale, superando Carlos Alcaraz, che è uscito di scena nel primo turno del torneo.

La finale si è disputata nella splendida cornice de “La Defense Arena”, l’ultimo Atp 1000 della stagione, e ha visto il tennista azzurro, numero due del seeding, prevalere sul canadese, decimo nel ranking internazionale. Il match si è concluso con un punteggio di 6-4, 7-6 (4), testimoniando il grande stato di forma di Sinner.

Performance straordinaria e lotta per le ATP Finals

Sinner ha dimostrato di essere in ottima forma fisica, dominando nel gioco e mantenendo il controllo del match. Con questa vittoria, il giocatore altoatesino ha raggiunto il suo 23esimo titolo in carriera, un risultato che certifica la sua crescita esponenziale in questo sport. Delle 32 finali disputate, Sinner ha messo in bacheca 23 trofei, nove dei quali solo nell’anno corrente.

Dal canto suo, Auger Aliassime, ora impegnato a difendere il suo posto alle ATP Finals di Torino, ha visto sfumare il sogno di assicurarsi un posto con un successo a Parigi. Attualmente, il canadese ha un vantaggio di 160 punti su Lorenzo Musetti nella classifica Race live. Entrambi i tennisti saranno in campo la prossima settimana: Auger Aliassime a Metz e Musetti ad Atene. Sinner, invece, avrà un periodo di riposo, pronto a presentarsi alle Finals da numero uno della classifica.

Durante la premiazione, Sinner ha condiviso le sue emozioni: “Vincere a Parigi e tornare numero uno Atp è una cosa enorme. La finale è stata intensa, entrambi sapevamo cosa c’era in palio. Sono estremamente contento di come stiano andando gli ultimi mesi, ho lavorato duramente per migliorare e oggi posso dire che i risultati sono sotto gli occhi di tutti.”

Il tennista ha inoltre espresso gratitudine nei confronti del suo team: “Ringrazio sempre il mio team che mi spinge a dare il massimo. Questo è un processo che implica un miglioramento costante e non è mai facile. È un onore essere premiato da Yannick Noah; qui a Parigi, noi tennisti ci sentiamo sempre a casa.”

Non sono mancati i complimenti a Felix Auger Aliassime, a cui Sinner ha rivolto parole di stima: “Hai fatto una grande settimana e sei una delle persone migliori del circuito. Il pubblico è stato fantastico; ci vediamo il prossimo anno.”

In un’intervista ai microfoni di Sky Sport, Sinner ha aggiunto: “Tornare numero uno del mondo è un risultato incredibile e possiamo solo sperare che Lorenzo Musetti possa unirsi a me alle Finals di Torino. Avere due italiani in competizione sarebbe fantastico, e sono molto contento di occupare nuovamente il primo posto della classifica Atp, anche se non si sa per quanto tempo.”

Un futuro promettente per Sinner

L’esibizione di Sinner al Rolex Paris Masters non solo rappresenta un trionfo personale, ma anche un momento significativo per il tennis italiano, che sta vivendo un periodo di grande crescita e visibilità. Grazie ai suoi successi, Sinner sta guadagnando sempre più fan e riconoscibilità a livello globale, dimostrando che il suo talento e la sua dedizione possono portarlo lontano nel circuito mondiale.

Il successo ottenuto a Parigi è un chiaro segnale delle potenzialità future di Sinner. Con la determinazione mostrata in campo e la continuità di rendimento, non è irrealistico pensare che il giovane tennista possa continuare a stupire gli appassionati di tennis e conquistare ulteriori trofei nelle prossime stagioni. L’attenzione è ora rivolta alle ATP Finals di Torino, dove, con ogni probabilità, potrà continuare a brillare e rafforzare ulteriormente la sua posizione nella storia del tennis.

Fonti: ATP Tour, Italia Tennis

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