SoftBank investe 2 miliardi di dollari in Intel per potenziare l’innovazione tecnologica.
L’interesse rinnovato di SoftBank verso gli Stati Uniti
Quest’operazione rappresenta una validazione per Intel, che negli ultimi anni ha visto crescere la propria concorrenza, in particolare da parte di aziende come Nvidia. Questa mossa da parte di SoftBank indica anche un rinnovato interesse per il mercato degli Stati Uniti, soprattutto per quanto riguarda i chip per intelligenza artificiale. Recentemente, SoftBank ha acquisito una fabbrica a Lordstown, Ohio, precedentemente di proprietà di Foxconn, con l’obiettivo di costruire centri dati dedicati all’AI.
Intel, guidata dal nuovo CEO Lip-Bu Tan, è attualmente in fase di ristrutturazione per snellire la sua attività nel settore dei semiconduttori e concentrarsi sul suo portafoglio principale di clienti e centri dati. Questo estate, Intel ha chiuso il suo reparto di architettura automobilistica e ha licenziato la maggior parte del personale. Sono state inoltre annunciate riduzioni nel personale della divisione Intel Foundry tra il 15% e il 20%.
