Stano trionfa agli Europei di Podebrady, stabilendo il record mondiale nella marcia 35 km.

Massimo Stano: Record Mondiale e Vittoria agli Europei di Marcia

PODĚBRADY (REPUBBLICA CECA) – Una giornata storica per la marcia italiana e, in particolare, per Massimo Stano. Il 33enne pugliese, appartenente al gruppo sportivo Fiamme Oro, ha realizzato un’impresa straordinaria agli Europei a squadre di Podebrady. Con un tempo eccezionale di 2h20:43, Stano non solo ha vinto la medaglia d’oro, ma ha anche stabilito il nuovo record mondiale nei 35 km di marcia, superando di quasi un minuto il precedente primato di 2h21:40 detenuto dal canadese Evan Dunfee, fissato lo scorso marzo.

Stano, che aveva già conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nella 20 km e il titolo mondiale nella 35 km ai Mondiali di Oregon 2022, ha dimostrato una volta di più il suo valore e la sua determinazione. “Questa è una vittoria per il mio allenatore e per la mia famiglia”, ha dichiarato Stano visibilmente emozionato. “Ho lavorato duramente per questo e oggi posso dire di aver raggiunto un sogno.”

Il Successo della Squadra Italiana

Ma la gioia italiana non si ferma qui. La nazionale di marcia ha avuto un’importante giornata anche nel comparto maschile e femminile, portando a casa altre medaglie d’oro a squadre. Riccardo Orsoni ha corso una gara eccellente chiudendo in quarta posizione con il tempo di 2h26:09, un nuovo record personale. Anche Matteo Giupponi ha contribuito al successo della squadra, arrivando nono con un tempo di 2h28:57.

Il team femminile ha avuto altrettanto successo, guidato dall’eccezionale Antonella Palmisano, che ha conquistato il secondo posto individuale con un nuovo record italiano di 2h39:35 al suo debutto nella specialità dei 35 km. Nicole Colombi ha fornito una performance notevole, classificandosi terza con un tempo di 2h41:47, anch’esso un personale. Federica Curiazzi ha completato il podio della squadra chiudendo quinta con il tempo di 2h45:39.

Le parole della Palmisano risuonano forti: “Essere parte di questo team così vincente e arrivare sul podio è un’emozione incredibile. Spero di rendere orgoglioso il mio paese e di continuare a migliorare.”

Le dichiarazioni ufficiali del presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Stefano Mei, evidenziano l’importanza di questo risultato: “Oggi abbiamo dimostrato di essere una potenza nella marcia internazionale. I nostri atleti hanno fatto della disciplina un tema di punta per l’Italia.”

Insieme a questi risultati, il team ha brindato a una medaglia d’oro a squadre in entrambe le categorie, un’impresa che testimonia la forza collettiva della marcia italiana.

Una Tradizione di Eccellenza nella Marcia

Il successo di Massimo Stano e della squadra italiana non è un fatto isolato. L’Italia ha una lunga tradizione nella marcia, con atleti che si sono distinti in competizioni internazionali. Dai tempi di campioni come Giorgio Rubino e Marco De Luca, fino agli attuali talenti, il paese è riuscito a mantenere uno standard elevato di competitività.

La marcia è uno sport tecnico e richieste particolare attenzione alla preparazione fisica e mentale. Gli allenatori italiani hanno spesso sottolineato l’importanza della resilienza e della disciplina, qualità che sono state evidenti anche in questa competizione.

Le federazioni sportive e i comitati olimpici di tutto il mondo stanno ora guardando all’Italia come a un modello per la preparazione degli atleti nel settore della marcia. La notizia del record di Stano ha già fatto il giro delle agenzie di stampa internazionali, testimoniando l’impatto che questa performance avrà nel panorama atletico globale.

La comunità sportiva italiana attende con trepidazione i prossimi eventi internazionali, e con l’impressionante risultato di Podebrady nel mirino, è lecito aspettarsi ulteriori successi.

In sintesi, il trionfo di Massimo Stano è un chiaro segnale che l’italiano è una forza da non sottovalutare nel panorama della marcia. Con un record mondiale e una nuova ondata di atleti promettenti, il futuro si preannuncia radioso per l’atletica leggera italiana.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare la Federazione Italiana di Atletica Leggera e le principali agenzie di stampa sportive.

(ITALPRESS)

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