Stefano De Martino risponde agli insulti omofobi: “Io gay? Magari!”
Essere diverso: la risposta agli insulti
Nel corso di un’intervista, Stefano ha commentato: “Io e il calcio non siamo mai andati d’accordo, mentre ho sempre amato la danza. Quando andavo a lezione, portavo un borsone con scritto ‘Arte danza’ in rosa. Potete immaginare le reazioni”. Stefano racconta di aver affrontato gli insulti con un’arguzia sorprendente: “Replicavo a chi mi offendeva dicendo che ogni pomeriggio mi trovavo in aula con trenta ballerine, mentre loro erano undici maschi tutti sudati nella stessa doccia. Chi era il gay, in effetti?”.
Queste osservazioni non solo mettono in luce il pregiudizio presente in questo settore, ma offrono anche una riflessione più ampia sulla cultura maschilista. Come riporta una ricerca del Centro Studi e Ricerche di Psicologia Sociale, è fondamentale educare fin dalla giovane età a una visione inclusiva e rispettosa delle diversità.
