Strada in salita per i commissari Alitalia: sospeso sciopero 12 maggio

0

Parte ancora più in salita la strada dei commissari Alitalia. Il primo trimestre dell’anno avrebbe fatto emergere una perdita di 200 milioni di euro. Per non parlare poi che dei 600 milioni di euro del prestito ponte, circa 100 milioni sono gia’ impegnati per onorare i contratti Iata.

Il lavoro dei commissari

Addentrandosi nelle carte del bilancio, Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari stanno prendendo atto che gli asset della compagnia potenzialmente monetizzabili sono al di sotto del valore di mercato.

La flotta, per esempio. Alitalia, scrive MF, dispone di 122 aerei, di cui 26 di lungo raggio, 76 di medio raggio e 20 cosiddetti regional per il breve raggio. Dagli ultimi documenti finanziari disponibili, la voce flotta risulta iscritta in bilancio a circa 444,8 milioni di euro. Solo che questo valore non comprende solo i 41 aeromobili di proprieta’, ma anche tutti gli altri che sono in leasing. Il valore reale della flotta scende cosi’ a circa 173 milioni di euro, una media di 4,4 milioni di euro ad aeromobile.

In realta’ la cifra e’ ancora inferiore. Nel computo di quel valore, infatti, si tiene conto anche dei motori di scorta, del materiale di rotazione aeronautico, e delle manutenzioni cicliche. Le migliorie effettuate sui velivoli, nel frattempo hanno seppur e in minima parte accresciuto il valore della flotta. Che però si discosta di poco da quello rilevato allora.

La scelta dell’advisor

Dovrebbe intanto essere scelto l’advisor. Mentre Lufthansa e Ryanair avrebbero fatto pervenire segnali di interesse informali in attesa dell’avvio della procedura competitiva.

Bando di vendita

Del processo di vendita ma anche dei tagli urgenti da fare per ridurre i costi, ne avrebbero parlato ieri il commissario Luigi Gubitosi e il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda.

Durante il colloquio è stata esaminata la bozza del bando di gara -circa 3 pagine- che è quasi pronto: verrà pubblicato sui principali quotidiani italiani ed esteri alla fine della prossima settimana.
Prevederà la road map per la ricerca del partner puntando su proposte ad ampio spettro che vanno dalla ristrutturazione fino alla vendita dell’intera azienda o di attività industriali. Si cercano compagnie aeree, ma anche investitori istituzionali. Ai pretendenti verrebbero chieste credenziali tassative riguardo i requisiti e la solidità finanziaria.

Arrivati i 600 mln del prestito

Una prima tranche del prestito ponte da 600 mln concesso dal Governo ad Alitalia e’ arrivata nelle casse della compagnia aerea, ormai a corto di ossigeno.

Si tratta di 220 mln che arrivano dal Tesoro e sono affluiti nell’azienda. Di questi, 128 mln, sono già stati depositati nella Iata, che aveva chiesto la somma come garanzia per continuare a far volare gli aerei. La prima parte del prestito, garantito a prezzo di mercato, e’ arrivato nelle casse della compagnia venerdì scorso.

Le dichiarazioni

Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, rimanda all’impegno dei commissari ogni commento sulla vicenda Alitalia. “Questo è un momento in cui si parla poco e si lavora molto. I commissari stanno facendo il loro lavoro, più di questo non voglio dire”, ha affermato a margine di un evento a Milano.

“I commissari stanno lavorando intensamente. Siamo in contatto, stanno facendo un’ottima analisi per arrivare in tempi rapidi alla pubblicazione del bando”. Lo ha affermato il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, parlando della situazione di Alitalia.

Revocato lo sciopero

Le organizzazioni sindacali hanno sospeso gli scioperi proclamati per il prossimo 12 maggio. È avvenuto a seguito dell’incontro che si è tenuto a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Lo ha annunciato una nota del Ministero. Pertanto – precisa la nota – sarà garantita la regolarità dei voli Alitalia e dei servizi nel settore aereo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *