Tajani: Salari scuola migliorati, ma docenti e Ata affrontano difficoltà economiche e pensionamenti tardivi.
Le Preoccupazioni dei Consumatori
Il 2025 si chiude tra le critiche da parte del Codacons, che parla di un anno drammatico per le famiglie italiane, caratterizzato da rincari e disservizi. La crescita dei prezzi, unita al calo del potere d’acquisto, ha messo in ginocchio molti cittadini. “Un susseguirsi di aumenti dei prezzi e incertezze normative ha colpito duramente le famiglie”, ha affermato l’associazione dei consumatori.
Secondo i dati forniti, la spesa pubblica per la sanità e l’istruzione è diminuita, mentre le spese militari sono aumentate. Inoltre, i rincari delle bollette e delle accise sui carburanti hanno aggravato la situazione economica delle famiglie. Nel contesto scolastico, la crisi dei costi ha portato a preoccupazioni significative, specialmente per i “fuori sede”, che trovano sempre più difficile arrivare a fine mese.
Il Codacons ha anche sottolineato come i problemi siano destinati a protrarsi nel 2026, a meno di interventi strutturali volti a migliorare la situazione economica. “Senza controlli efficaci, il rischio è che le difficoltà continuino”, ha avvertito l’associazione.
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