Taormina, capitale del turismo siciliano: De Luca la definisce modello di sviluppo per il sud.
Taormina: La Capitale del Turismo del Sud Italia
TAORMINA (MESSINA) – L’Amministrazione comunale di Taormina si rallegrano del recente report di Global Blue, che pone la città come vera e propria capitale del turismo nel Sud Italia. Quest’estate, Taormina ha visto un sorprendente incremento del +624% nei volumi turistici rispetto all’estate del 2019, superando non solo le aspettative, ma anche destinazioni iconiche come Capri, che ha registrato un aumento del +156%. Questi dati non solo sottolineano la resilienza della città, ma anche l’efficacia di una strategia di rilancio che ha puntato sulla qualità, sugli investimenti e su una visione a lungo termine.
Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, ha commentato: “Questi numeri rafforzano la nostra convinzione nel potenziale di Taormina. Abbiamo lavorato diligentemente per migliorare la qualità dei servizi offerti, ciò che ci rende sempre più competitivi rispetto alle aspettative dei turisti. Ogni giorno il nostro sogno si realizza: vogliamo fare di Taormina un modello di sviluppo per l’intera Sicilia, dove turismo, cultura e sostenibilità siano protagonisti.”
Investimenti e Sviluppo Sostenibile
Negli ultimi anni, Taormina ha attirato investimenti superiori ai 200 milioni di euro nel settore dell’hotellerie di lusso e del retail di alta gamma. Grandi marchi internazionali, tra cui Louis Vuitton, Dior, Loro Piana e Dolce & Gabbana, hanno scelto la città come vetrina per le loro collezioni esclusive. L’arrivo di nuove firme di prestigio previsto per il 2026 preannuncia una stagione di ulteriore sviluppo e conferma il posizionamento di Taormina tra le destinazioni più ambite a livello mondiale.
Questa trasformazione si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alla sostenibilità e alla qualità dell’offerta turistica. Gli investimenti nella rete di trasporti, nei servizi pubblici e nelle infrastrutture, mirano non solo a regalare un’esperienza indimenticabile ai visitatori, ma anche a preservare il territorio e la sua cultura. Il Comune sta lavorando per creare un ambiente che integri natura e urbanizzazione, mantenendo l’equilibrio tra sviluppo economico e conservazione del patrimonio culturale.
