Tatiana Tramacere: svelato il mistero tra sequestri, plagi e allontanamento volontario a Nardò.

Tatiana Tramacere: svelato il mistero tra sequestri, plagi e allontanamento volontario a Nardò.

L’assenza di segni evidenti di costrizione quando Tatiana è stata ritrovata non esclude la possibilità di un sequestro o di altre circostanze sfumate. È concepibile che la giovane avesse assunto sostanze o fosse stata forzata a farlo. Le ipotesi al vaglio sono molteplici e al momento non si esclude nulla nel corso delle indagini.

Tra le varie possibilità emerge anche l’idea che Tatiana possa aver cercato di riprendere il controllo della sua vita. Questo risulterebbe piuttosto complicato, considerando che aveva acquistato un biglietto per raggiungere il suo ex fidanzato a Brescia. Le domande sorgono spontanee: perché non ha avvertito la famiglia di questa decisione? Se avesse voluto prendersi del tempo lontano dalla sua attuale realtà, perché non ha inviato alcuna comunicazione ai suoi cari?

I genitori di Tatiana e le loro parole

I genitori di Tatiana Tramacere hanno scelto di non rilasciare commenti dettagliati riguardo alla situazione. Il padre ha descritto il ritrovamento della figlia come un “bellissimo regalo di Natale”, esprimendo gratitudine nei confronti delle forze dell’ordine per il loro operato. Tuttavia, non ha attribuito alcun commento riguardo alla potenziale condotta di Dragos, lasciando così molte questioni aperte. La mancanza di commenti da parte della famiglia contribuisce ad alimentare il mistero attorno a questo caso.


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