“Terra del Sole: il parco agrivoltaico più innovativo d’Italia nella “Terra dei Fuochi””.

“Terra del Sole: il parco agrivoltaico più innovativo d’Italia nella “Terra dei Fuochi””.

“Terra del Sole: il parco agrivoltaico più innovativo d’Italia nella “Terra dei Fuochi””.

Giugliano in Campania: un Nuovo Capitolo di Riscatto

NAPOLI (ITALPRESS) – Giugliano in Campania, una località segnata da sfide significative, è pronta a scrivere un nuovo capitolo di riscatto. Lontano dalle notizie che l’hanno legata tristemente alla “Terra dei Fuochi”, emerge una nuova e promettente iniziativa: il parco agrivoltaico “Terra del Sole”. Questa iniziativa è promossa da NextEnergy Group e rappresenta un cambiamento profondo nel modo di pensare lo sviluppo sostenibile. La rigenerazione del territorio, infatti, può passare attraverso la valorizzazione del suo bene più prezioso: la terra.

Il parco agrivoltaico “Terra del Sole” non è solo un progetto di innovazione tecnologica; è un’espressione concreta della cooperazione agricola e dell’innovazione sostenibile. La Fondazione UniVerde e Coldiretti Campania hanno promosso l’evento che avrà luogo a Napoli, per presentare questo modello virtuoso e per dimostrare che il rispetto e la cura della terra possono riportare frutti di altissima qualità.

Un Progetto Innovativo per il Futuro

Il parco agrivoltaico si estende su circa 130 ettari e avrà un impatto positivo notevole sull’ambiente e sull’economia locale. Sarà in grado di generare oltre 130 GWh di energia pulita all’anno, sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 48.000 famiglie. Questo approccio innovativo porterà a un’abbattimento delle emissioni di CO2 superiore alle 60,000 tonnellate, rispetto ai metodi tradizionali di produzione energetica.

Ciò che rende questo progetto un unicum in Italia è la capacità di conciliare produzione agricola e generazione di energia rinnovabile. Grazie a una progettazione intelligente, che prevede pannelli fotovoltaici sospesi, si ottimizzerà la captazione energetica senza compromettere la coltivabilità del terreno. In effetti, oltre il 70% della superficie del parco sarà dedicata a attività agricole, incoraggiando l’introduzione di nuove varietà di colture. Questa strategia mira ad aumentare la redditività agricola di oltre il 30%.


Questo progetto rappresenta un vero laboratorio di sostenibilità e di eccellenza agricola, un modello di innovazione per la regione. Sarà presentato a Napoli durante il convegno “Terra del Sole: Napoli chiama gli agricoltori italiani. Verso il parco agrivoltaico più innovativo e sostenibile d’Italia”, che si svolgerà il 6 ottobre alle ore 17.30. L’evento è organizzato da Fondazione UniVerde, Coldiretti Campania e NextEnergy Group, con il patrocinio del Comune di Napoli e di Rai Campania.

La sede del convegno sarà la Sala della Loggia del Maschio Angioino (via Vittorio Emanuele III), ed è previsto anche un live streaming su Radio Radicale, dando così l’opportunità a un pubblico più ampio di partecipare a questa iniziativa significativa. Il coinvolgimento di attori locali, istituzioni e agricoltori è cruciale per il successo di questo progetto, candidandolo non solo a una trasformazione economica ma anche a un risanamento sociale.

La presentazione del parco agrivoltaico “Terra del Sole” è quindi un’importante tappa di un percorso di crescita e sviluppo per Giugliano in Campania. Questo progetto non soltanto promette di trasformare il panorama energetico della regione, ma rappresenta anche un’opportunità per revitalizzare l’economia locale e promuovere un modello di agricoltura che abbraccia l’innovazione. La comunità locale è chiamata a unire le forze per contribuire a questo grande progetto, che potrà fungere da esempio per altre regioni d’Italia.

Per ulteriori dettagli sull’evento e il progetto, visitate i siti ufficiali di Fondazione UniVerde e Coldiretti Campania.

– Foto Fondazione Univerde –

(ITALPRESS).

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