Territorio indigeno in Brasile diventa punto caldo per l’estrazione mineraria illegale.
Deterioramento dell’Incontro con la Naturalezza: Il Territorio Indigeno Sararé
Un territorio indigeno relativamente piccolo è diventato il fulcro di circa il 70% della deforestazione nelle aree indigene dell’Amazzonia brasiliana. Questo fenomeno, particolarmente preoccupante, è dovuto all’estrazione mineraria illegale negli ultimi due anni, secondo dati governativi.
Il Territorio Indigeno Sararé, situato nello stato del Mato Grosso, ospita circa 200 persone della tribù Nambikwara. Tra gennaio 2024 e agosto 2025, oltre 3.000 ettari (7.400 acri) di foresta sono stati abbattuti all’interno del loro territorio a causa dell’estrazione illegale di oro, rappresentando più del 4% della superficie totale di 67.000 ettari (165.600 acri) del territorio.
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