Tragedia a Cava de’ Tirreni: uccisa Anna Tagliaferri, il compagno si suicida.
Questa vicenda si inquadra tristemente nel crescente fenomeno del femminicidio in Italia. I dati ufficiali mostrano un aumento preoccupante dei casi di violenza di genere, portando all’attenzione di tutti la necessità di un intervento più deciso e incisivo da parte delle autorità competenti.
La comunità cavese ha reagito con profondo sconcerto e dolore. Anna Tagliaferri era ben conosciuta in città, gestendo una storica pasticceria, la quale ha chiuso i battenti nel pomeriggio in segno di lutto. Solo un mese fa, l’attività aveva ricevuto un riconoscimento per il suo mezzo secolo di lavoro, diventando un simbolo di tradizione e impegno per Cava de’ Tirreni.
Il cordoglio della comunità e le azioni del sindaco
Il sindaco Vincenzo Servalli si è recato sul luogo della tragedia, visibilmente scosso dall’accaduto. In segno di rispetto per le vittime e il loro dolore, il primo cittadino ha disposto la sospensione di tutte le attività natalizie programmate per i prossimi giorni. Questa decisione riflette il clima di profonda tristezza che ha assalito non solo la famiglia Tagliaferri, ma l’intera comunità.
Il messaggio che il sindaco ha voluto trasmettere è chiaro: la violenza contro le donne deve essere fermata e il terrore del femminicidio non può più essere tollerato. Questa tragedia è una chiamata all’azione per tutte le istituzioni e i cittadini affinché si adoperino con maggiore impegno nella lotta contro ogni forma di violenza di genere.
