Trieste: Riccardi annuncia apertura della Casa della comunità, traguardo raggiunto per il 2025.
Un obiettivo cruciale sarà anche quello di promuovere un’educazione alla salute, al fine di sensibilizzare i cittadini riguardo alle modalità di accesso ai diversi servizi sanitari. Riccardi ha sottolineato l’importanza di un’ “alfabetizzazione” in merito alle scelte disponibili, al fine di facilitare il corretto utilizzo delle risorse sanitarie. La Casa della comunità avrà a disposizione un’ampia gamma di servizi, tra cui attività infermieristiche, ambulatoriali, diagnostica di base e raccordo con i servizi sociali comunali.
Un elemento innovativo che accompagnerà la sua attivazione è rappresentato dal Numero unico 116117, dedicato alle cure mediche non urgenti. Questo servizio è in fase di sperimentazione nell’area giuliano-isontina e sarà esteso in futuro a tutto il territorio regionale. L’assessore ha evidenziato come si tratti di un’evoluzione importante, costruita sull’esperienza maturata negli anni con il numero verde 800614302.
La Casa della comunità non è solo un miglioramento dal punto di vista dell’assistenza sanitaria, ma anche una risposta a un cambiamento culturale in atto. L’integrazione tra i diversi servizi, sia sanitari che sociali, costituisce una nuova frontiera per una sanità più moderna e efficace, rispondendo così alle vere esigenze dei cittadini. Il progetto mira a creare una rete di supporto che non solo possa gestire le emergenze, ma anche provvedere a una migliore prevenzione e cura delle malattie croniche.
In sintesi, l’apertura della Casa della comunità a Trieste rappresenta un risultato significativo e ambizioso nella sanità territoriale. La collaborazione tra Governo e Regioni, insieme a risorse adeguate, ha reso possibile questo importante cambiamento, che mira a riorganizzare e migliorare l’assistenza ai cittadini, contribuendo a una sanità più efficiente e accessibile.
-Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia- (ITALPRESS)
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