Trump contro l’energia eolica offshore: un nuovo ricorso legale in arrivo.
Recentemente, il Segretario dell’Interno Doug Burgum, nominato come uno dei convenuti nel processo, ha spiegato che la sospensione di 90 giorni sui contratti di energia eolica offshore è necessaria per affrontare rischi per la sicurezza nazionale identificati in rapporti riservati. Il Dipartimento dell’Interno degli Stati Uniti ha anche sollevato preoccupazioni riguardo alle turbine che potrebbero interferire con i sistemi radar.
L’esperto di sicurezza nazionale e già comandante della USS Cole, Kirk Lippold, ha espresso dubbi, dichiarando: “Voglio sapere cosa è cambiato? Per quanto ne so, nulla è cambiato nell’ambiente delle minacce che ci porterebbe a fermare qualsiasi programma di energia eolica offshore”.
Diversi progetti di energia eolica sono già stati temporaneamente sospesi in precedenza dall’amministrazione Trump, tra cui il parco eolico Revolution Wind al largo della costa del Rhode Island e il progetto Empire Wind al largo della costa di New York. Infatti, un giudice federale aveva già annullato queste ordinanze di fermo.
Lo stato del progetto Coastal Virginia Offshore Wind
Dominion Energy sostiene di aver già ottenuto tutte le approvazioni necessarie, sia federali che locali, per il progetto Coastal Virginia Offshore Wind, avviato nel 2024. Finora, l’azienda ha già investito 8,9 miliardi di dollari su un progetto complessivo di 11,2 miliardi di dollari, atteso per entrare in funzione l’anno prossimo. Una volta pienamente operativo, il parco eolico avrà la capacità di generare 9,5 milioni di megawattora di elettricità priva di carbonio ogni anno, energia sufficiente per alimentare circa 660.000 abitazioni negli Stati Uniti.
La questione dell’energia eolica offshore rappresenta dunque un punto critico per il futuro energetico non solo della Virginia, ma dell’intero paese. Il conflitto tra sviluppatori di energie rinnovabili e normative governative potrebbe avere ripercussioni a lungo termine sia sul mercato energetico che sull’ambiente.
Per approfondimenti, è possibile consultare fonti ufficiali come il sito del Bureau of Ocean Energy Management (BOEM) e comunicati della Dominion Energy.
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