Trump firma accordo storico con il Regno Unito sui dazi: un passo decisivo.

Accordo Commerciale Storico tra Stati Uniti e Regno Unito

WASHINGTON (STATI UNITI) – Oggi, il presidente americano Donald Trump ha reso noto un accordo commerciale che avrà un impatto significativo sulle relazioni economiche tra Stati Uniti e Regno Unito. Questa intesa rappresenta una vittoria politica per il primo ministro britannico Keir Starmer, che ha recentemente incontrato Trump presso la Casa Bianca.

Nel dettaglio, l’accordo prevede una riduzione dei dazi americani sulle automobili britanniche al 10%, insieme all’eliminazione totale delle tariffe su acciaio e alluminio. Trump ha descritto questo accordo come “rivoluzionario” dal suo ufficio nello Studio Ovale, affermando: “Con questo accordo, il Regno Unito si unisce agli Stati Uniti, condividendo i valori di reciprocità e equità, fondamentali per il commercio globale”.

Benefici per Entrambi i Paesi

L’accordo è progettato per promuovere esportazioni americane, in particolare nel settore agricolo. Trump ha sottolineato che consentirà un accesso maggiore al mercato per prodotti come carne bovina, etanolo e vari altri prodotti agricoli dai grandi agricoltori statunitensi. “Inoltre, il Regno Unito ridurrà o eliminerà barriere non tariffarie che ostacolavano ingiustamente i prodotti americani,” ha aggiunto il presidente.

Il presidente ha spiegato che uno degli obiettivi principali sarà la velocizzazione delle procedure doganali per le merci americane. “Le nostre esportazioni godranno di un processo di approvazione rapido, eliminando lungaggini burocratiche,” ha evidenziato. Questo aspetto è cruciale, poiché consente una maggiore agilità nel commercio, a beneficio di entrambe le nazioni.

“Questo accordo rappresenta un passo storico che rafforzerà la sicurezza economica del Regno Unito, allineandolo ulteriormente agli Stati Uniti,” ha dichiarato Trump, enfatizzando l’importanza di una relazione commerciale rafforzata.

Intervenendo telefonicamente, il primo ministro Starmer ha elogiato l’accordo, definendolo “una giornata storica”: “Annunciare questo accordo è un vero tributo alla nostra collaborazione storica. Sarà un motore per il commercio e per la creazione di posti di lavoro”. Ha poi sottolineato come il momento storico non potrebbe essere più appropriato, facendo riferimento all’80° anniversario dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, che segnò una forte alleanza tra i due Paesi.

Recenti sviluppi post-Brexit avevano già stimolato le aspettative di un accordo commerciale tra Regno Unito e Stati Uniti. Durante la campagna per il referendum, l’allora primo ministro Boris Johnson aveva promesso che l’uscita dall’Unione Europea avrebbe aperto la strada a intese commerciali dirette, in particolare con gli Stati Uniti.

Purtroppo, i colloqui erano stati avviati senza concretezza durante l’amministrazione Biden, con l’ex presidente che aveva espresso critiche verso l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.

Ora, con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, la situazione si è evoluta. L’accordo di oggi rappresenta il primo passo in una serie di negoziati commerciali che potrebbero fortificare ulteriormente le relazioni bilaterali. “Posto che questo accordo sia solo l’inizio, abbiamo in programma di siglare intese simili con altri Paesi,” ha puntualizzato il presidente.

Fonti ufficiali hanno riportato che il presidente Trump ha scritto sul suo social network Truth che questa intesa “consoliderebbe le relazioni tra Stati Uniti e Regno Unito per molti anni a venire.” Questo si allinea con le dichiarazioni rilasciate dal governo britannico, che ha accolto con favore la creazione di un nuovo quadro commerciale.

Inoltre, Trump ha anticipato che nei prossimi giorni sono già programmati “molti incontri perché entrambi i Paesi desiderano raggiungere accordi”. Ha menzionato un incontro previsto tra funzionari statunitensi e cinesi in Svizzera, sottolineando che potrebbe anche rappresentare una tregua per l’attuale conflitto commerciale tra le due potenze.

In conclusione, l’accordo tra Stati Uniti e Regno Unito non solo potrebbe rappresentare un cambio di rotta significativo nel panorama commerciale globale, ma segna anche un ritorno alle politiche commerciali più aggressive da parte dell’amministrazione Trump. Con i dettagli finali attesi nelle prossime settimane, il mondo osserva attentamente l’evoluzione di questi sviluppi.

• Foto xp6/Italpress-(ITALPRESS).

Fonti: Italpress | Government UK

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