Tyrrhenian Link: completata la posa del ramo est, un passo avanti per l’energia italiana.
Inaugurato il Primo Cavo Sottomarino del Tyrrhenian Link
ROMA (ITALPRESS) – Un passo fondamentale verso la modernizzazione della rete elettrica italiana è stato compiuto con la conclusione della posa del primo cavo sottomarino del ramo est del Tyrrhenian Link. Questa straordinaria infrastruttura, promossa da Terna, collegherà la Campania alla Sicilia e si inserisce nel contesto del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima, che mira a promuovere la transizione energetica del Paese.
Un Progetto Ambizioso di Riconnessione Energetica
In soli due mesi, sono stati posati circa 490 km di cavo elettrico, partendo da Fiumetorto, nel Comune di Termini Imerese (Palermo), fino a Torre Tuscia Magazzeno, nel Comune di Battipaglia (Salerno). La posa del cavo è stata eseguita in due fasi: la prima, di 260 km, si è conclusa a marzo, mentre la seconda, di 230 km, è iniziata ad aprile. L’operazione di posa è stata effettuata al largo della Costa Campana da uno dei mezzi più avanzati al mondo, la nave Leonardo Da Vinci di Prysmian, scelta per la sua comprovata esperienza nel settore.
“Il completamento della posa del cavo sottomarino tra Sicilia e Campania rappresenta un successo non solo per Terna, ma per l’Italia intera,” ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. “Questa infrastruttura è una risposta necessaria alla crescente domanda di energia e un passo significativo verso la decarbonizzazione del nostro Paese.” Il Tyrrhenian Link consentirà di trasmettere energia elettrica in corrente continua a una profondità massima di 1.560 metri, stabilendo nuovi standard per la sicurezza e la sostenibilità.
Il finanziamento di 500 milioni di euro, ottenuto nell’ambito del programma REPowerEU, testimonia l’importanza dell’opera. Questo progetto, che prevede un investimento complessivo di 3,7 miliardi di euro, comprende due collegamenti in corrente continua a 500 kV: il ramo est tra Campania e Sicilia e il ramo ovest tra Sicilia e Sardegna. La capacità di trasporto stimata per ciascuna tratta è di 1.000 MW.
Un Futuro Sostenibile per l’Italia
La realizzazione del Tyrrhenian Link avrà un forte impatto sulla sicurezza della rete elettrica italiana ed europea, incrementando la capacità di scambio tra Campania, Sicilia e Sardegna. “Con il Tyrrhenian Link, una delle interconnessioni più lunghe al mondo, stiamo gettando le basi per un futuro energetico più sostenibile,” ha affermato Raul Gil, EVP Transmission BU di Prysmian. “Siamo fieri di continuare la nostra collaborazione con Terna in questo progetto che non solo rafforza l’infrastruttura elettrica italiana, ma anche promuove l’innovazione tecnologica.”
Il completamento dell’opera è previsto per il 2028 e sarà fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima. La rete elettrica italiana, grazie a questa infrastruttura, acquisirà maggiore adeguatezza e flessibilità, rispondendo alle sfide energetiche dell’era moderna.
Accanto alla posa del cavo marino, sono in corso anche le opere civili nei siti che ospiteranno le stazioni di conversione a Eboli e Termini Imerese. In Campania, l’infrastruttura sarà collegata all’approdo di Torre Tuscia Magazzeno tramite un elettrodotto interrato di circa 15 km, progettato per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Analogamente, in Sicilia, la stazione sarà connessa all’approdo di Fiumetorto con un percorso in cavo interrato di circa 10 km.
Il Tyrrhenian Link, quindi, non è solo un’opera ingegneristica, ma un progetto strategico essenziale per la transizione energetica del nostro Paese. Con questa iniziativa, l’Italia si prepara a diventare un hub energetico fondamentale nel Mediterraneo e a perseguire obiettivi sempre più ambiziosi in materia di sostenibilità.
– foto ufficio stampa Terna –(ITALPRESS).
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