Un buon governo si fonda sull’ascolto attivo dei cittadini e delle loro esigenze.
L’ascolto delle comunità locali è essenziale per promuovere politiche che rispondano efficacemente ai reali bisogni. L’approccio dal basso permette di creare una visione condivisa e inclusiva, capace di affrontare le criticità e di valorizzare diverse esperienze. “È un metodo che sosteniamo convintamente,” ha aggiunto Aurigemma, evidenziando la necessità di una visione a lungo termine per la Capitale.
Il coinvolgimento dei cittadini non rappresenta soltanto un atto di democrazia partecipativa, ma è anche un modo per rafforzare il senso di comunità. Attraverso la creazione di un’agenda politica condivisa, le diverse realtà locali possono trovare un’opportunità per collaborare e, allo stesso tempo, responsabilizzarsi. Le questioni che verranno sollevate e discusse durante il tour serviranno a indirizzare le politiche future e a costruire un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni.
Il progetto “Roma 2027 – La parola ai cittadini” offre dunque l’opportunità di affrontare in modo innovativo le sfide del futuro. Riconoscere che ogni municipio ha le sue peculiarità e i suoi bisogni specifici è un passo fondamentale per una gestione efficace della Capitale. “Vogliamo che i romani possano sentirsi parte attiva della realtà cittadina,” ribadisce il presidente del Consiglio regionale. Il dialogo e il confronto diretto sono essenziali per promuovere una cultura della partecipazione.
