Un milione di euro per danni fauna selvatica: Laconi chiede uniformità e continuità.
Strategie di Censimento e Monitoraggio della Fauna Selvatica
L’85% delle risorse, ovvero 850.000 euro, sarà destinato a rimborsare i danni alle produzioni agricole e zootecniche. Questi fondi sono stati approvati con un parere favorevole dalla Conferenza Regione-Enti locali, dimostrando un’integrazione tra le varie istituzioni nella strategia di gestione ambientale. La ripartizione proporzionale delle risorse avviene in funzione dell’entità dei danni registrati negli ultimi anni e della disponibilità di fondi residui.
Un aspetto cruciale di questa iniziativa è il censimento dei cormorani, finanziato con 150.000 euro (il 15% delle risorse totali). Rosanna Laconi evidenzia che il censimento sarà oggetto di revisione metodologica, un passo fondamentale per garantire un’adeguata attribuzione degli indennizzi per i danni arrecati ai compendi ittici sardi. La sostenibilità delle produzioni ittiche è quindi parte integrante di questo progetto.
Il censimento, che coinvolgerà una collaborazione tra istituzioni, enti di ricerca e imprenditori, rappresenta un’importante innovazione nel modo di affrontare la questione della fauna selvatica. La ricerca e il monitoraggio sono essenziali per una gestione più responsabile e accurata del territorio.
