Università di Palermo presenta “TiSento”: la rivoluzione della rete idraulica intelligente.

Il progetto TiSento, realizzato dall’Università di Palermo, punta a innovare il settore delle applicazioni idrauliche con un focus sulla sostenibilità. Le due linee d’azione principali sono l’integrazione di tecnologie avanzate e l’adozione di processi produttivi a basso costo. TiSento mira a creare tubazioni in materiale composito dotate di sensori per il monitoraggio remoto, contribuendo a combattere la crisi idrica in Sicilia. Coinvolgendo aziende locali e ricercatori, il progetto combina diverse competenze per sviluppare soluzioni innovative nel settore, con l’obiettivo di trasformare l’artigianato in produzione industriale.
Innovazione sostenibile nelle applicazioni idrauliche: il progetto TiSento
PALERMO (ITALPRESS) – L’Università di Palermo ha presentato il progetto TiSento, mirato a rivoluzionare il settore delle applicazioni idrauliche con un’impostazione sostenibile. Quest’iniziativa punta a integrare tecnologia avanzata nelle infrastrutture esistenti e a sviluppare processi produttivi a basso costo. L’obiettivo è progettare, produrre e installare tubazioni innovative in materiale composito, dotate di sensori integrati, per un monitoraggio più efficace e preciso.
Per raggiungere questa meta, il progetto si sviluppa su due linee principali. La prima concerne la creazione di nuovi progetti industriali per la sensorizzazione distribuita delle tubazioni, utile per un monitoraggio diffuso. La seconda si focalizza sulla produzione di tubi in materiale composito con diversi diametri, sfruttando tecnologie innovative. La visione finale prevede la realizzazione di una rete intelligente, capace di effettuare monitoraggi remoti grazie a sistemi di sensorizzazione avanzati.
Il progetto, della durata di 30 mesi, potrebbe avere un impatto particolarmente significativo sulla crisi idrica in Sicilia, rendendo il sistema delle tubazioni meno obsoleto e migliorando la gestione delle perdite d’acqua. Siciliacque, dopo esperimenti iniziali in laboratorio, testerà queste condotte innovative nella rete idrica di Ancipa, dimostrando così il potenziale pratico delle innovazioni sviluppate.
Antonino Valenza, responsabile scientifico del progetto, sottolinea l’importanza della collaborazione tra università e imprese per promuovere idee innovative. Le aziende coinvolte, una specializzata nella riparazione delle tubazioni e l’altra nella produzione di tubi in composito, stanno già contribuendo attivamente al progetto, che ha visto l’assunzione di sei ricercatori e il coinvolgimento di esperti in vari campi. Con questo approccio integrato, TiSento si propone di affrontare in modo efficace le problematiche legate alla siccità e alla manutenzione delle reti idriche.
Innovazione Sostenibile nell’Idraulica: Il Progetto TiSento
PALERMO (ITALPRESS) – Il progetto TiSento, sviluppato dall’Università di Palermo, mira a trasformare il settore delle applicazioni idrauliche attraverso un approccio sostenibile. L’iniziativa si basa su due pilastri fondamentali: l’integrazione di tecnologie avanzate nelle infrastrutture e l’adozione di processi produttivi a basso costo. Questo progetto ambizioso è stato recentemente presentato nell’edificio 19 del complesso di viale delle Scienze e prevede la creazione di tubazioni innovative in materiale composito dotate di sensori integrati.
Per raggiungere il suo obiettivo, TiSento ha definito due direzioni di sviluppo. La prima consiste nello studio di progetti industriali innovativi che consentano una sensorizzazione distribuita per monitorare le tubazioni in modo diffuso. La seconda si concentra sulla realizzazione di tubi in materiale composito con sensori di vari diametri, utilizzando tecnologie all’avanguardia. La realizzazione di una rete intelligente per il monitoraggio remoto delle tubazioni è l’ambizione finale, all’interno di un progetto che si estende su un periodo di 30 mesi.
Il progetto ha potenzialità significative per la Sicilia, specialmente nel contrasto alla crisi idrica. L’implementazione di tubazioni più moderne può migliorare la gestione delle perdite d’acqua. Siciliacque è pronta a testare questa innovativa condotta a seguito di una fase preliminare condotta nel laboratorio di Idraulica ambientale dell’Università Kore di Enna, con l’obiettivo di integrare le nuove tubature nella rete idrica.
Antonino Valenza, responsabile scientifico del progetto, sottolinea la collaborazione tra l’Università e le aziende, puntando su idee innovative che possano stimolare lo sviluppo economico locale. Inoltre, il prorettore dell’Università di Palermo, Enrico Napoli, evidenzia l’importanza di trasformare le conoscenze in innovazione significativa per il territorio. Con l’impegno diretto delle aziende partner, TiSento si propone di rispondere a un problema cruciale della Sicilia, come la siccità, grazie a tecnologie capaci di rilevare tempestivamente le perdite nelle reti idriche.
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