Università Milano-Bicocca: ‘Respiro’, il progetto di monitoraggio portatile della qualità dell’aria.

Università Milano-Bicocca: ‘Respiro’, il progetto di monitoraggio portatile della qualità dell’aria.

Università Milano-Bicocca: ‘Respiro’, il progetto di monitoraggio portatile della qualità dell’aria.

Il dispositivo “Respiro” è un innovativo strumento portatile creato dall’Università di Milano-Bicocca, in collaborazione con ROAD e XearPro, per monitorare la qualità dell’aria in tempo reale. Rileva inquinanti atmosferici come CO2 e polveri sottili e georeferenzia i dati, fornendo informazioni vitali per una mobilità consapevole. Presentato a Roma, “Respiro” è caratterizzato da un design accessibile e indossabile, e grazie a un’app dedicata, avvisa l’utente di eventuali rischi ambientali. Questo progetto promuove la “citizen science”, coinvolgendo comunità locali in attività di monitoraggio e contribuendo a dibattiti sulla salute e l’ambiente.

Respiro: Un Dispositivo Innovativo per Monitorare la Qualità dell’Aria

ROMA (ITALPRESS) – È stato presentato a Roma un innovativo dispositivo portatile chiamato Respiro, acronimo di Real-time Environmental Sensing for Personal Intelligent Risk Optimization. Questo strumento, realizzato dall’Università di Milano-Bicocca in collaborazione con ROAD – Rome Advanced District e XearPro srl, è progettato per permettere a ciascun cittadino di monitorare l’ambiente che lo circonda, facilitando così scelte consapevoli per la propria salute durante gli spostamenti in città.

Respiro va oltre il semplice sensore: si tratta di una piattaforma accessibile che rileva vari inquinanti atmosferici, come CO2, monossido di carbonio e polveri sottili, insieme a dati su temperatura, umidità e pressione atmosferica. I dati sono georeferenziati in tempo reale, fornendo un’analisi dettagliata della qualità dell’aria. Il progetto è stato presentato al Gazometro del quartiere Ostiense di Roma in un evento che ha visto interventi di figure chiave dell’Università e di ROAD.

Con la sua struttura leggera e indossabile, Respiro può essere facilmente attaccato a borse o indumenti. Attraverso un monitoraggio continuo e la localizzazione GPS, il dispositivo fornisce un’istantanea della qualità ambientale tramite uno schermo LED. Inoltre, tramite un’app dedicata, l’utente riceve notifiche quando l’aria in un determinato luogo può rappresentare un rischio, sfruttando la sinergia tra cittadini e ricercatori nella cosiddetta “citizen science”.

Il progetto, che coinvolge anche attività di rilevamento in diverse piazze milanesi, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla qualità dell’aria. La rettrice dell’Università ha sottolineato l’intento di promuovere strumenti tecnologici per migliorare il monitoraggio ambientale. Claudio Granata, Presidente di ROAD, ha evidenziato come questo dispositivo rappresenti un importante passo verso l’innovazione tecnologica e la cooperazione tra settore pubblico e privato per affrontare le sfide legate all’inquinamento atmosferico.

– foto ufficio stampa Università Milano-Bicocca –

(ITALPRESS).

Respiro: un Dispositivo Innovativo per il Monitoraggio Ambientale

Roma ha recentemente visto la presentazione di Respiro, un dispositivo avanzato e portatile progettato per permettere ai cittadini di monitorare l’ambiente circostante in tempo reale. Sviluppato dall’Università di Milano-Bicocca in collaborazione con ROAD – Rome Advanced District e XearPro srl, Respiro si propone di aiutare gli utenti a prendere decisioni informate riguardo ai percorsi da seguire in città, puntando sulla loro salute. Questo dispositivo non è semplicemente un sensore, ma una vera e propria piattaforma per il monitoraggio della qualità dell’aria.

Respiro è capace di rilevare vari inquinanti atmosferici come CO2, monossido di carbonio e particelle sottili, oltre a misurare temperatura, umidità e pressione atmosferica. Tutti i dati ricevuti sono georeferenziati in tempo reale, offrendo così un quadro dettagliato della qualità dell’aria attorno all’utente. La presentazione del progetto ha avuto luogo al Gazometro di Roma, un centro di innovazione tecnologica sostenuto da diverse grandi aziende, tra cui Eni e Bridgestone. L’evento ha visto la partecipazione di importanti figure accademiche e industriali, portando all’attenzione l’importanza del monitoraggio ambientale.

Con un design low-cost e indossabile, Respiro si può facilmente attaccare a zaini, borse o giacche. Grazie al GPS e al monitoraggio in tempo reale, il dispositivo offre dati istantanei sui parametri ambientali. Inoltre, tramite un’app dedicata, invia notifiche utili agli utenti quando la qualità dell’aria presenta potenziali rischi, contribuendo così a campagne di “citizen science” nel monitoraggio ambientale.

Il progetto Respiro si integra con le attività di ricerca dell’Università di Milano-Bicocca e coinvolge anche volontari, studenti e ricercatori nel monitoraggio della qualità dell’aria. Un’altra campagna di dati è prevista a Roma, nel quartiere Ostiense. La rettrice, Giovanna Iannantuoni, ha sottolineato l’importanza di strumenti come Respiro, affermando che questi dispositivi possono diventare sostegni concreti per la salute pubblica e la mobilità sostenibile, promuovendo al contempo la consapevolezza civica riguardo all’ambiente. La collaborazione tra istituzioni e aziende, evidenziata dal Presidente di ROAD, Claudio Granata, permette di sviluppare competenze e processi che facilitano la transizione verso un futuro più sostenibile.

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