Val Bormida: nuovi interventi del Programma di Sviluppo Rurale per un futuro sostenibile.

Val Bormida: nuovi interventi del Programma di Sviluppo Rurale per un futuro sostenibile.

Val Bormida: nuovi interventi del Programma di Sviluppo Rurale per un futuro sostenibile.

SAVONA (ITALPRESS) – Oggi è una giornata significativa per la Val Bormida, grazie all’intervento del vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura, Alessandro Piana. Due importanti inaugurazioni hanno preso vita nella regione, realizzate grazie ai fondi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR), evidenziando l’impegno per lo sviluppo infrastrutturale e ambientale del territorio.

Inaugurazione del Nuovo Ponte sul Rio Pisciarella

La prima tappa è stata la località Chiesa del Comune di Bormida, dove Piana ha inaugurato il nuovo ponte sul Rio Pisciarella. Questo progetto, dal valore di oltre 572 mila euro, ha portato alla realizzazione di un ponte in cemento armato, sostituendo il precedente guado sommergibile. “Questo intervento è cruciale per garantire la sicurezza dei cittadini e la continuità della viabilità”, ha dichiarato Piana. La nuova infrastruttura rappresenta un passo significativo verso la creazione di strade più sicure e resilienti, capaci di rispettare l’ambiente circostante.

“Con interventi mirati come questo, stiamo costruendo un futuro migliore per i nostri cittadini e per la nostra regione”, ha aggiunto il vicepresidente. La sicurezza stradale è una priorità per la giunta regionale, e progetti come quello del ponte sul Rio Pisciarella sono un chiaro esempio dell’impegno profuso in questa direzione.

Il Sentiero Tre Laghi Tre Abeti

Successivamente, presso il Lago Romana, è stato inaugurato il “Sentiero Tre Laghi Tre Abeti”. Questo affascinante itinerario escursionistico collega i tre laghi di Osiglia, Biestro e Romana con l’iconica località dei “Tre Abeti” a Ronco di Maglio. Percorrendo ventiquattro comuni della Val Bormida e della Val d’Erro, fino al Piemonte, il sentiero è stato realizzato con un finanziamento di 58 mila euro.

Piana ha evidenziato l’importanza di questo sentiero per promuovere attività all’aria aperta nella Val Bormida e per l’intera Liguria. “Questo sentiero rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio“, ha affermato, sottolineando il potenziale economico del turismo outdoor, uno dei settori in maggiore crescita nella regione. “Il nostro obiettivo è valorizzare i paesaggi e sostenere l’economia locale, generando nuove sinergie con le aree vicine, in particolare con il Piemonte e il Finalese”.


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