Valentina Truppa: un esempio ispiratore per le nuove generazioni nell’equitazione.

Valentina Truppa: un esempio ispiratore per le nuove generazioni nell’equitazione.

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Valentina Truppa: Una Nuova Era dopo l’Arma dei Carabinieri

Un Futuro da Costruire

ROMA (ITALPRESS) – Valentina Truppa, celebre amazzone milanese, ha recentemente annunciato il termine della sua carriera come amazzone militare, dopo aver firmato il congedo dall’Arma dei Carabinieri. A 39 anni, la campionessa è già proiettata verso il futuro, con l’obiettivo di continuare a montare a cavallo per almeno un altro decennio. Tuttavia, sa bene che è giunto il momento di pianificare il proprio dopo-carriera. “Devo anche pensare a cosa farò dopo… si tratta di qualcosa per cui le basi vanno gettate adesso affinché poi si concretizzino le conseguenze migliori,” ha affermato Truppa in un’intervista esclusiva al portale dressage.it.

Longevità nel Mondo dell’Equitazione

"La longevità degli atleti nel nostro sport è un fenomeno sorprendente," ha continuato Truppa, citando molti esempi sia nel dressage che nel salto ostacoli. La sua passione per l’equitazione non sembra affievolirsi, e non esclude affatto la possibilità di continuare a competere anche oltre i 50 anni. “Non escludo affatto di poterlo fare anche dopo i 50 anni, ma mi piace tantissimo anche l’idea di mettere a disposizione delle nuove generazioni la mia esperienza e le mie conoscenze,” ha detto la campionessa, che nel 2012 ha conquistato la medaglia di bronzo alla Coppa del Mondo di dressage e il 15° posto alle Olimpiadi di Londra.

La Necessità di Pianificazione

Valentina è consapevole che, con il passare del tempo, la fisicità cambia: "A 50, 55, 60 anni non si ha più la fisicità di un trentenne: è una realtà di cui tener conto." La sua determinazione di considerare opzioni future è chiaramente evidente: “Magari tra cinque anni compare il nuovo Chablis o il nuovo Eremo del Castegno della situazione e vado avanti fino a 60. Diciamo che sulla carta sto ragionando sull’alternativa.”

Questo approccio riflessivo denota una maturità e una voglia di rimanere attiva nel settore equestre, sia come atleta che come mentore. Valentina intende intraprendere una nuova carriera che le permetta di contribuire attivamente allo sport, formando e istruendo le nuove leve.

Progetti Futuri e Nuove Opportunità

“Ho già intrapreso il percorso per diventare giudice e faccio gli esami per gli istruttori della Fise," ha aggiunto Truppa. Attualmente è anche tecnico Fise per i pony, il che le consente di lavorare direttamente con i giovani talenti. Questo nuovo capitolo della sua vita è segnato da una serie di impegni: “A oggi ho un elenco di impegni e di cose da fare da metà maggio in avanti che nemmeno dico…”

La libertà di accettare nuove proposte è una delle opportunità più significative che il suo congedo dall’Arma le offre. "D’ora in poi sarò libera di accettare determinate proposte che prima richiedevano un’autorizzazione," ha detto, rendendo chiaro che questo cambiamento avviene in un contesto di nuove possibilità.

Riflessioni sulle Opportunità

Il mondo dell’equitazione è in continua evoluzione e Valentina è determinata a rimanere al passo, sfruttando le varie opportunità che si presentano. “L’importante è coltivare bene tutte le opportunità che si presentano, se vengono reputate interessanti ovviamente,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza della proattività nel suo percorso personale e professionale.

Un Esempio da Seguire

La carriera di Valentina Truppa è un esempio di come passione e dedizione possano portare a ottimi risultati, sia nello sport che nella vita. La sua volontà di condividere la sua esperienza con la nuova generazione di cavalieri è un messaggio potente per tutti gli atleti. “È fondamentale non solo competere, ma anche formare e ispirare gli altri,” ha dichiarato un noto figura dell’equitazione italiana, che ha voluto rimanere anonimo. Le sue parole rispecchiano la filosofia di vita da sempre promossa da Valentina.

In questo nuovo capitolo della sua vita, Truppa segue un percorso che non solo le permette di realizzare ambizioni personali, ma contribuisce anche allo sviluppo e all’evoluzione dello sport equestre in Italia.

(Foto – IPA Agency)

(ITALPRESS).

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